Le nuove tecnologie legate agli ologrammi – rappresentazioni tridimensionali virtuali, di grande efficacia – consentiranno di evitare spostamenti di oggetti preziosi o sculture, da un continente all’altro per mostre o eventi culturali o commerciali. Teniamo conto che i viaggi sono sempre rischiosi per un’opera d’arte, per quanto i contenitori e metodi di trasporto si siano evoluti in modo straordinario.
Christie’s, la nota casa d’aste, ha utilizzato in queste settimane un ologramma della scultura Petite danseuse de quatorze ans, inviando un macchina di proiezione contenuta in un parallelepipedo in cui si sviluppa l’immagine 3d, con un realismo assoluto. L’ologramma è stato mostrato a San Francisco e a Hong Kong durante la presentazione intercontinentale delle opere della collezione Anne Bass, che saranno collocate all’asta.
Christie’s disponeva già delle scatole di visualizzazione a San Francisco e a Hong Kong, quindi non è stata nemmeno effettuata la spedizione fisica del contenitore tecnologico.
La statua reale, un calco in bronzo creato nel 1927 sulla base di un modello in cera che risale al 1879-81 – che potrebbe spuntare una cifra tra i 20 e i 30 milioni di dollari – sarà messa all’asta il 12 maggio a New York.