Il particolare, relativo alla farfalla, è tratto da Amore e Psiche stanti, opera di Antonio Canova conservata nel Museo del Louvre a Parigi. L’intera scultura, in marmo bianco, alta 145 cm., è stata scolpita fra il 1796 e il 1800. La farfalla rappresenta l’anima cioè Psiche stessa.
STILETTATE
di Tonino Zana
Cerco l’anima, cerco il luogo fisico dell’anima, senza pretese e privo di ironia. Mi chiedo dove sia situata, a quali confini del corpo, in quale rapporto con il corpo, in che dimensione spaziale. Penso, in questi giorni di estate piena ai soldati ucraini, ai soldati russi e mi immagino che si abbaglino di anima, soprattutto in certe ore della notte e all’alba, quando nulla si muove e l’extracorporeo, gli abitanti dello spirito sono liberi di andare e venire dalla nostra e dalla loro terra. Tra poco, la strepitosa guida spaziale Samanta Cristoforetti, camminerà, passo dopo passo, nello spazio, poggerà il peso sul blu scuro, sulle tracce dell’anima, credo. Se non la avvisti a quel non luogo, dove mai puoi avvistarla, l’anima. Ci sappia dire, l’incredibile Cristoforetti.
Diverso tempo fa ero in confidenza e in ginocchio, ogni tanto, con la coscienza, forse anche adesso e ho sempre pensato che stesse nei dintorni dell’anima, a sud dell’anima, poiché il nord è più alto e l’anima trascina la coscienza e la regola, se crede.
Cosa mi sia venuto in mente per avvicinarmi all’anima non lo so proprio. Forse le ore apparentemente vuote dell’estate, forse l’occhio sinistro sfocato, forse gli anni fuggi-via, fuori controllo.
In ogni caso, pensare e rincorrere le fantasie sull’anima non fa male e non è un peccato. Qualcuno la avvisterà, un giorno o l’altro e giri la notizia. Anche via mail.