La Torre degli Asinelli super-iconica con l’illuminazione natalizia. La storia dell’edificio

L'idea di Confcommercio Ascom. La Torre fu costruita tra il 1109 e il 19 dalla famiglia omonima e passò al Comune già nel secolo successivo. Salendo i 498 gradini della sua scala interna, si giunge alla vetta da cui si può godere, dall'alto dei suoi 97,20 metri, di una spettacolare vista della città

Confcommercio Ascom Bologna illumina la Torre degli Asinelli, simbolo della comunità, per celebrare il Santo Natale insieme ai bolognesi e alle attività commerciali tradizionali e di vicinato della Città metropolitana. Con il patrocinio del Comune di Bologna. Commercianti ed esercenti ringraziano la Soprintendenza che ha reso possibile l’intervento.

Le due torri – Garisenda e torre degli Asinelli – sorgono nel cuore della città al punto di ingresso dell’antica via Emilia. La Torre degli Asinelli si può visitare con prenotazione obbligatoria sul sito o presso Bologna Welcome Piazza Maggiore. Realizzate nel corso del medioevo , avevano una funzione militare (di segnalazione e di difesa) e rappresentavano con la loro imponenza il prestigio sociale della famiglia responsabile della costruzione.

TORRE DEGLI ASINELLI

L’attrazione fa parte del circuito della Bologna Welcome Card PLUS e Card EASY e la salita è gratuita per i suoi possessori. La Torre fu costruita tra il 1109 e il 19 dalla famiglia omonima e passò al Comune già nel secolo successivo. Salendo i 498 gradini della sua scala interna, si giunge alla vetta da cui si può godere, dall’alto dei suoi 97,20 metri, di una spettacolare vista della città .

TORRE GARISENDA

La Torre Garisenda, coeva alla precedente, si differenzia per la minore altezza di soli 47 metri. È nota per la sua forte pendenza, dovuta al cedimento del terreno e delle fondamenta, tanto che Dante la inserì nel XXXI Canto dell’Inferno. Abbassata per timore di crollo a metà del XIV secolo, è oggi oggetto di restauro.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz