FIRENZE– Con Ferragosto si avvia verso la fase conclusiva la mostra dedicata a Luca Giordano” Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze“, ospitata presso Palazzo Medici Riccardi. Promossa dalla Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E, l’esposizione ci guida attraverso un viaggio nel tempo fino al 5 settembre 2023. L’opportunità di contemplare oltre cinquanta opere dell’artista napoletano sta per giungere al termine, quindi gli amanti dell’arte sono invitati a cogliere quest’occasione. Questa esposizione offre uno sguardo approfondito sul rapporto che si instaurò tra l’artista e le prestigiose famiglie fiorentine dell’epoca, famiglie che riconobbero l’innovazione e l’importanza della sua arte.
L’influenza duratura di Luca Giordano a Firenze
Luca Giordano, celebre artista barocco italiano, lasciò un’impronta indelebile a Firenze. Le sue opere, riunite per l’occasione dai curatori e con prestiti di rilievo provenienti dall’estero, includono spiccate creazioni come le due volte dipinte per la Galleria degli Specchi e la Biblioteca Riccardiana all’interno di Palazzo Medici Riccardi. Quest’opera architettonica, anticamente dimora dei Medici e successivamente della famiglia Riccardi, ha ricevuto il tocco decorativo dell’artista napoletano, impreziosendosi secondo i gusti estetici dell’epoca.
L’esposizione svela opere straordinarie e documenti storici
Nell’esposizione sono presenti circa cinquanta opere, alcune delle quali esposte a Firenze per la prima volta. Tra i pezzi più significativi vi sono dieci bozzetti provenienti dalla Galleria degli Specchi e dalla Biblioteca Riccardiana, di proprietà della National Gallery di Londra, che dialogano in modo diretto con gli affreschi. Inoltre, le Virtù, distribuite in collezioni private europee, si uniscono ai capolavori esposti in importanti musei italiani come le Gallerie degli Uffizi, il Museo dell’Opera del Duomo di Siena, il Museo Stibbert di Firenze e il Museo di Palazzo Mansi a Lucca, insieme ad altre opere provenienti da collezioni private in Italia e negli Stati Uniti. Documenti storici legati alla committenza riccardiana e alla realizzazione delle opere completano il quadro, contribuendo a dipanare ulteriori dettagli della carriera dell’artista.
L’1 settembre rappresenta un’opportunità unica per esplorare in dettaglio la tecnica pittorica di Luca Giordano attraverso l’evento “Nuovi studi sulla tecnica pittorica di Luca Giordano”, organizzato dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze (ingresso gratuito su prenotazione).
Palazzo Medici Riccardi rimarrà aperto regolarmente anche il giorno di Ferragosto
Per informazioni: Palazzo Medici, la mostra “Luca Giordano. Maestro barocco a Firenze”