Palazzo Biscari a Catania ospiterà il 22 e 23 marzo 2025 “POPTICAL”, una mostra che esplora l’intersezione tra moda, danza e arte pop attraverso l’opera di Gianni Versace. L’esposizione, curata da Sabina Albano, si inserisce nel progetto internazionale “One Night with Gianni”.

Un dialogo tra forme d’arte
La mostra presenta una selezione di abiti provenienti dalla collezione privata di Antonio Caravano e Franco Jacassi, evidenziando in particolare le collaborazioni di Versace con il mondo della danza. Di particolare rilevanza i costumi creati per il coreografo Maurice Béjart, che testimoniano come lo stilista abbia saputo coniugare alta moda e movimento scenico.
Il percorso espositivo
Nel salone centrale di Palazzo Biscari, l’allestimento mette in dialogo due anime creative: da un lato i tailleur in bianco e nero ispirati all’Optical Art, dall’altro le creazioni influenzate dalla Pop Art. I capi esposti, realizzati in collaborazione con le seterie di Como, in particolare con Ratti, mostrano l’evoluzione stilistica del designer negli anni ’90.

Documenti e testimonianze
La galleria laterale ospita una sezione dedicata ai bozzetti di Bruno Gianesi, capo dell’ufficio stile di Versace per oltre un decennio. Questi disegni, incentrati sul mondo della danza e del teatro, sono affiancati dalle opere optical di Marcos Marin, dedicate alle modelle scoperte da Versace.
Gli spazi privati
Il percorso prosegue negli ambienti più intimi del palazzo. Il Boudoir della Principessa è stato trasformato in una ricostruzione della camera da letto di Versace, mentre il salotto Bois de rose, con il suo pavimento in tarsie di marmo e le pareti in palissandro, chiude l’itinerario espositivo.
Contesto internazionale
L’evento di Catania rappresenta la decima tappa di un progetto espositivo che ha già toccato diverse città europee, tra cui Malaga, Poznań, Groningen e Berlino. La prima retrospettiva del progetto fu inaugurata nel 2017 al MANN di Napoli, in occasione del ventennale della scomparsa dello stilista.
La mostra, organizzata dall’associazione culturale Saint Caprais con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti di Catania e ADI Sicilia, si propone come un’indagine oggettiva sul rapporto tra moda, arte e performance nella visione creativa di Versace.
