Andrea De Santis (15 Giugno 1994), studente di Architettura a Firenze, ha ricevuto il Premio finalisti Nocivelli 2017 per l’opera, qui sotto, che lo stesso autore commenta.
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“L’idea della foto nasce dal provare a catturare una scena dove lo spettatore non è stato invitato. Questo la rende interessante. Ci sono due sedie vuote, come se alla fine potesse comunque partecipare. E’ una fotografia che nasce spenta e prende vita con la post-produzione. L’atto artistico nella fotografia si brucia in quell’istante dello scatto poi spesso riprende solo il set della scena precedente. Pensavo che si potesse allungare l’istante dello scatto. Ho provato quindi a dare un movimento continuo alla fotografia. E’ triadica sia nella struttura compositiva, dato che si muove su tre piani diversi, che nel colore, quindi anche simbolica. Quello che mi interessava qui era l’unione delle arti. Pittura nei panneggi, cinema nel formato e scultura nella composizione. Questa unione riprende una delle idee del Bauhaus, dove è stata scattata la foto”.
Sent by Barbara Bongetta