Anti-crisi. Come vendere i nostri vecchi oggetti all’asta, senza muoversi da casa

Una soluzione per ricavare risorse economiche, in un periodo difficile, utilizzando ciò che abbiamo in cantina, in soffitta o ne nostri appartamenti e che non ci serve più. La formula dell'asta on line è semplice ed efficace. Tutto può essere fatto senza dover uscire. Ecco come funziona. Le garanzie di pagamento sicuro

[I]l lungo periodo del lockdown ci ha obbligato a stare per lungo tempo a casa. Abbiamo così approfittato per mettere un po’ di ordine.

E abbiamo visto che ci sono cose, anche belle che – per mancanza di spazio, per cambiamento dell’arredamento o per necessità economica – vorremmo eliminare, ricavando un po’ di denaro, in maniera semplice e trasparente. Sono stati mesi durissimi, anche per l’economia. E ricavare denaro da un nuovo canale sperimentato è un’ottima idea. Noi abbiamo lungamente testato le modalità di vendita di Catawiki, con numerose prove, reiterate.

Catawiki è un sito europeo di aste on line, che raggiunge 60milioni di collezionisti di quadri, mobili, vini, gioielli, francobolli, oggetti etnici, monete, auto antiche e tante altre cose. Le aste sono quotidiane e davvero numerose, per quantità e tipologia del prodotto. Come fare? Se abbiamo un oggetto da vendere – che abbia una certa dignità estetica o che pensiamo possa avere un valore anche minimo -fotografiamo l’oggetto stesso e misuriamolo.

Poi andiamo sul sito di Catawiki

Registrarsi e presentare oggetti all’asta è completamente gratuito. Basta entrare nel sito: ecco il link specifico e inserire i dati che serviranno per ricevere il pagamento dell’oggetto venduto.

 

A questo punto si potranno presentare, uno ad uno, gli oggetti che vogliamo vendere. Una commissione di esperti ne stabilirà il valore. E, a quel punto, se siete soddisfatti della cifra di stima, potete dare l’ok per l’inserimento all’asta on line.

“Una volta che il tuo oggetto viene selezionato, mettiti comodo e goditi lo spettacolo degli utenti che fanno offerte e che se lo contendono, innalzando il prezzo. Poi ricevi il pagamento” dicono a Catawiki. Ed è davvero così, L’abbiamo provato numerose volte.

Finita l’asta on line, chi ha comprato il tuo oggetto deposita la cifra su un sistema di pagamento sicuro. Così quando spedisci il tuo oggetto, sei certo che i soldi ci sono. Ti saranno accreditati quando il tuo pacco sarà ricevuto dall’acquirente. Un sistema che funziona benissimo perchè garantisce sicurezza assoluta sia al venditore che all’acquirente. Dimenticavamo di aggiungere che il cliente pagherà anche le spese postali che avete sostenuto per l’invio del pacco.

Per quanto riguarda l’invio del pacco, ci si può organizzare chiamando un corriere o un servizio postale, che verrà a ritirarlo a casa. Quindi tutto si può fare senza uscire dalla propria abitazione. Come dicevamo, il costo della spedizione è a carico di chi acquista l’oggetto. Tu anticipi la cifra di spedizione, consegnando il pacco al corriere. Quando riceverai il pagamento, ti saranno rimborsate le spese di spedizione.

Vuoi provare a vendere anche tu su Catawiki? Dai un’occhiata qui

 

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz