E’ certamente un trucco per il viso da utilizzare nelle grandi occasioni e, anche se sostituisce il rossetto, lo fa poche volte all’anno e quasi esclusivamente nel mondo delle teen-ager e delle giovanissime, Già, perchè il volto delle ragazze diventa una piccola opera d’arte pop che riprende il fumetto, come faceva il grande Lichtenstein, e richiede il tempo che si utilizza per realizzare un bel disegno e per colorarlo. L’intervento si avvale però di mascherine, utilissime per segnare i bordi del lavoro che fa coincidere la bocca del personaggio con quella della ragazza. Un modo per essere grandi e per continuare a sostenere che l’immaginazione gioiosa e colorata dell’infanzia non sarà abbandonata. Niente “taglio delle trecce” o “abbandono delle bambole” nella maggior età, come avveniva nelle triste cerimonie delle antenate, in tante culture. Il mondo postmoderno non getta nulla, ma somma tutto per giungere a fantastiche compresenze.
Come vengono realizzate le mascherine? Chi non dispone delle silhouette in commercio, s’ingegna con il fai da te.Il principio è quello dello stencil. Si prende la fotocopia di un disegno e la si riporta su un cartoncino che poi viene ritagliato lungo i bordi. Ecco una forma da appoggiare al volto per segnare i bordi e per avviare l”affresco” della bocca e dell’esteso contorno-bocca.
Arriva dall'America il make-up artistico pop che sostituisce il rossetto. 31 esempi
E' certamente un trucco per il viso da utilizzare nelle grandi occasioni e, anche se sostituisce il rossetto, lo fa poche volte all'anno e quasi esclusivamente nel mondo delle teen-ager e delle giovanissime, Già, perchè il volto delle ragazze diventa una piccola opera d'arte pop che riprende il fumetto, come faceva il grande Lichtenstein, e richiede il tempo che si utilizza per realizzare un bel disegno e per colorarlo. L'intervento si avvale però di mascherine, utilissime per segnare i bordi del lavoro che fa coincidere la bocca del personaggio con quella della ragazza. Un modo per essere grandi e per continuare a sostenere che l'immaginazione gioiosa e colorata dell'infanzia non sarà abbandonata.