Se la rifondazione della cultura anamorfica è soprattutto italiana, gli sviluppi avverranno in altri Paesi europei...
La verifica sulla Melissa di Dosso Dossi attraverso l’Orlando furioso consente di porre in evidenza i momenti dello scioglimento dell’incantesimo che ha trasformato i guerrieri in pietre e animali. L’artista ripensò la scena coprendo una figura maschile che le radiografie riportano alla luce. Ecco l’identità
del personaggio. Magie e allegorie fra la tela e l’Ariosto
Un’attenzione crescente per le opere di Piero Tramonta che trova il giusto riconoscimento rispetto a un lavoro di qualità molto elevata, seguito, nel tempo, da Stile, certi com’eravamo di uno sviluppo che avrebbe portato l’artista bresciano a risultati di grande rilievo.
Sempre alla sfera simbolica sono da ricondurre le iconografie scelte per decorare questi splendidi manufatti. I temi, ¬riproposti su oggetti in materiali diversi, erano per lo più attinti dalla storia antica e dalla letteratura e volti a esaltare le virtù muliebri di purezza, obbedienza e fedeltà, qualità all’epoca ritenute essenziali per una moglie. Per il desco da parto e le stoviglie in maiolica destinati alla puerpera si prediligevano, invece, scene di nascita riprese da quelle di ambito sacro in modo da sottolineare la buona riuscita del parto e l’incolumità della madre.
ICONOGRAFIA - Nel gesto esplicito dell’allattamento la pittura ha offerto esempi altissimi di umanizzazione del sacro. Fino alla censura frutto del clima post-tridentino
L'esibita medaglia di Cosimo il Vecchio è il cardine semantico dell’opera stessa, che assegna all’effigiato forza e potestà nell’ambito di un contenzioso aperto e finalizzato, dopo le sentenze civili che avevano riconosciuto al ramo cadetto diritti economici a loro negati dal Magnifico, a una possibile sostituzione della linea dominante in ambito mediceo
Una sorta di maledizione - malapasqua, malocchio - sembra incombere, avvolgendone e impregnandone gli spazi, sulla “domo posita in Biri Magno” là dove Venezia scivolava verso la Laguna guardando il profilo di Murano: ed era stata residenza sontuosa e officina laboriosa di Tiziano sino alla notte del 27 agosto 1576, quando la peste aveva portato via il Grande Vecchio confidandone il corpo alle frettolose esequie dirette al sepolcro designato nel tempio francescano dei Frari
Giovanni Boldini lasciò l’Italia per Parigi divenendo, grazie a una levità pittorica che sembra frutto della sintesi tra Tiepolo e gli impressionisti, il cantore del bel mondo. Ma pochi conoscono le sue radici vicine alla terra e alla sofferenza. Dalla Ferrara contadina alla verità della luce degli esordi, sotto il segno dei Macchiaioli. Percorso a ritroso a Padova, alla ricerca delle origini
Così come “maschia” è anche la cultura che produce istanze darwiniane in politica, in cui solo una femminea, accogliente, inclusiva disposizione a valorizzare le fragilità sociali può inverare il suo opposto. Destra e sinistra, in politica, si fronteggiano su questo campo, dove si confonde la supremazia con il successo, dimenticando che in natura il primato è funzionale all’estinzione dei deboli, mentre l’umanità per conservarsi e svilupparsi, come “intero” direbbe Hegel, ha bisogno di cure collettive, ha bisogno di uguaglianza intesa come libertà dal bisogno.
Thyra Hilden e Pio Diaz, i due artisti che nel 2010 "incendiarono il Colosseo, firmano quest'opera che crea un bosco del Romanticismo in una stanza. I multipli divengono pezzi d'arredamento d'autore