Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Nulla è "Ovvio" sotto questo sole. Giovanna Piccinini orienta il nostro guardo verso ciò che non vediamo più

Stile arte intervista l'artista Giovanna Piccinini, vincitrice della sezione Scultura del Premio Nocivelli 2016: “Ovvio” nasce dall’incontro fortuito tra me ed un sacchetto di cocci rinvenuti sul fondo di un portarifiuti urbano. Ovvio è “ciò che va incontro” come cosa ordinaria, evidente, che non desta reazioni. Ma conosciamo davvero quanto crediamo noto? La storia di questo vaso mi è sconosciuta, con esso non ho alcun legame affettivo, né posso rendergli la sua forma iniziale, la sua funzione è stata annullata. Ma restituendo una nuova dimensione spaziale ai cocci ho voluto dare continuità alle sinapsi di senso che il vaso avrà stabilito tra le storie individuali e collettive perché le cose recano tracce umane, hanno una loro storia, valori simbolici ed affettivi, sono il nostro prolungamento".

Vade retro, Romantico

Invece al Canova, giovane scultore del “Monumento al papa Clemente XIV”, riserva entusiasmo e lodi. Ma forse non ci sarebbe stato David se non ci fosse stata a Roma questa temperatura culturale. Allo stesso tempo – pur contando sulle capacità e sul genio – non ci sarebbe stato David se la sua pittura non fosse servita per creare una nuova “mitologia” dello Stato che comincia a nascere sulle ceneri della “Révolution”. David è il pittore che incarna il Neoclassicismo in pittura come Canova lo esprime in scultura: dietro a loro una miriade di artisti di buono e alto livello, tutti impegnati per la costruzione del nuovo sistema sociale, politico, civile e morale del nuovo regime. Perché, in verità, la produzione e i tempi del Neoclassicismo sono piccoli e brevi tanto quanto è sterminata e lunga è la persistenza dei moduli (costruttivi e stilistici) nati in quegli anni, grazie soprattutto all’impiego della sintassi neoclassica durante l’epoca di Napoleone in quello che ha preso il nome di Stile Impero e che, a differenza del Neoclassicismo, non è un sistema di idee ma un repertorio di immagini, cose, oggetti fatti quasi su scala industriale che comincia a circolare in tutta Europa e diventa – paradossalmente – lo stile della nuova borghesia postrivoluzionaria e della Restaurazione

Marco Manzoni primo premio assoluto al Nocivelli 2016. L'intervista

In Coral Garden due grossi tappeti sono disposti al centro della sala di lettura di un edificio storico dedicata alle traduzioni in lingua della Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso, testo celebrante le imprese “coloniali” europee in Terra Santa. La sepoltura di un individuo sotto la superficie del tappeto, luogo destinato tradizionalmente alla polvere, ne ridefinisce il senso originario di spazio naturale potenzialmente pericoloso, evidenziando i presupposti di reciprocità (spesso negativa) esistenti tra Occidente e Oriente. Importare il prodotto tappeto diviene importare la nostra sepoltura, come già avevano capito e annunciato i primi crociati a contatto con una cultura altra dall’Occidente europeo

Lucia Leali, Lorella e Moira Facchetti, Lorenzo Gusinu: quattro talenti, tre generazioni, una famiglia. Mostra e concerto a Bedizzole

Quattro talenti, tre generazioni, una famiglia di creativi alla mostra Opere di Lorella Facchetti, Moira Facchetti e Lucia Leali, che si apre con le robuste e rapide note del chitarista Lorenzo Gusinu, che viene qui festeggiato anche per un importante riconoscimento intenazionale, giunto nelle scorse settimane. L'appuntamento è nel Laboratorio di via Mazzini 2, a Bedizzole in provincia di Brescia. La mostra sarà inaugurata da Maurizio Bernardelli Curuz alle 16 di domenica 4 dicembre 2016 e si protrarrà sino al 31 gennaio 2017 . Tutti sono attesi. La scelta della creatività, accanto a professioni importanti, permea questa bella e attiva famiglia bresciana. Capostipite, sotto il profilo del giardino delle muse, è Lucia Leali, pittrice; poi ecco le due figlie, Lorella e Moira Facchetti. E il figlio di Lorella, Lorenzo Gusinu. E' in questo nucleo unito che sono nate e cresciute tante idee, tante preziose contaminazioni, tante analisi congiunte, ma anche, pur dalla derivazione da un ceppo comune - una figurazione poetica - gli stili personali, inconfondibili. E' questo fare, creando forme nuove, che è giunto come esempio al giovane Lorenzo Gusinu. che ha imboccato una strada parallela, quella della musica, nella certezza che le linee dei pittori e dei musicisti si uniscono ben prima del punto dell'orizzonte, con una serie di trasferimenti storici e di dialoghi che si sono fatti sempre più intensi a partire dal Novecento. La mostra Opere intende soprattutto fare il punto del lavoro di Lucia Leali, Lorella Facchetti e Moira Facchetti

Marica Fasoli vince la Coppa Luigi, premio speciale a chi svolge ricerca non dimenticando la tradizione dell'arte italiana. L'intervista

L'abbiamo intervistata: "Ho una formazione classica…dopo il diploma di restauro e i numerosi anni dedicati al restauro di opere anche molto importanti del passato, il passo successivo è stato intraprendere la carriera artistica. Inizialmente in ambito pittorico iperrealista, ho successivamente ‘contaminato’ tale linguaggio con suggestioni pop, per poi approdare nell’ultimo periodo ad esiti stilistici avvicinabili ai movimenti cinetici, geometrici e concretisti, utilizzando quindi l’iperrealismo come mezzo e non più come fine". a maqrica 2

Martini, una Marina effetto Turner. Qui l'arte per tutti. Pezzo unico per poche decine di euro. Come aggiudicarselo

"L'imbarcazione maggiore in piena controluce diviene bruna fino ad annerire. Il cielo è greve di tempesta, ma, da uno spiraglio, scende una luce dorata. Si fa oro intenso sull'acqua immota. Martini qui gioca sapientemente rievocando la pittura romantica e proponendo un acceso contrasto tra luce ed ombra, con numerosi preziosi accordi atmosferici. Un quadro che vibra di intensità". L'opera rientra nell'attività l'Arte per tutti promossa da Stile arte, individuando dei pezzi molto significativi, a partire da un euro, su Catawiki, leader delle aste d'arte on line, nel mondo. Chi volesse acquistare quest'opera può fare la propria offerta, cliccando sul link di Catawiki, qui sotto

Sai la storia della statua di Guidarello? E i 5 milioni di pensieri erotici femminili?

Celebrata da grandi scrittori, fra cui D’Annunzio, al centro di una leggenda che le attribuisce speciali poteri propiziatori, la statua funebre di Guidarello Guidarelli è oggetto di una venerazione affatto scalfita da dubbi attributivi. Nel passato,secondo le testimonianze orali, che sono state tramandate a Ravenna, alcune donne facoltose ottenevano, pagando il guardiano, la possibilità di essere chiuse all'interno della stanza, da sole, potendo godere così, come amanti, la bellezza del condottiero.

Gioconda – La geometria alla base dell'olimpica serenità della figura. Il filmato

Dalle norme di Vitruvio a una ricerca personale delle strutture sottese ai dipinti. Il fine di Leonardo era quello, sulla traccia degli antichi, di creare un'impaginazione e una posa dei suoi personaggi che fossero perfettamente armoniose. Solo attraverso l'uso di sottese figure geometriche, che egli aveva evidentemente intrioiettato in anni di esercizio, era possibile raggiungere il principio di una statuarietà divina