LA MOSTRA - Alla Galleria degli Uffizi di Firenze, dal 23 giugno al 27 settembre 2015, la prima retrospettiva monografica dedicata a Piero di Cosimo
Un quadro conservato in un museo di Helsinki racchiude in sé un segreto spaventoso. Nel 1515, il personaggio ritratto nell’opera, durante un duello troncò di netto al rivale, con un sol colpo di spada, entrambe le gambe. Un cartiglio dipinto di fianco al suo volto esalta e perpetua la macabra impresa. Lionello Puppi sulle tracce del terribile spadaccino
Il dipinto di tredici metri, realizzato dal 49enne pittore cinese, trae spunto da Leonardo che è traslato in chiave pop e lavorato secondo una sensibilità orientale. Una gara senza fine, all'asta, con seicento spettatori e due aspiranti acquirenti che rilanciavano al telefono. E' l'opera di un autore asiatico più pagata all mondo
LA MOSTRA - A cura di Antonio Natali e Fabrizio Vona, la rassegna, dal 21 giugno al 21 ottobre 2015 presso Casa don Diana, via Urano 18, . Casal di Principe, Caserta, polarizza l'attenzione sulla pittura del Seicento, allo scopo di valorizzare opere oggi custodite a Napoli e a Firenze, un'occasione per dimostrare una volontà concreta di recupero civico, attraverso una mostra fortemente politica, che vuole rendere un servizio di incoraggiamento ad investire in un territorio in grado di reagire con capacità e sapienza,
Piccole scene sotto vetro che ricordano le campane cristalline di antichi oggetti devozionali o i souvenir, un po' pesanti che hanno affascinato tutti nell'infanzia. Sono le scene protette, impreziosite dalla sacralità di una teca. L'artista francese Maïa Commère con le Fabulettes, composte da figurinette di 35mm) ripercorre quelle lontane consuetudini impaginative per ribaltare la situazioni edeniche dei vecchi contenitori vitrei, mettendo in scena situazioni variamente imbarazzanti o riformulando, in chiave di micro-scultura, le immagini di noti dipinti, con particolare riferimento a Hopper.
Gli elementi architettonici bresciani sono caratterizzati da un’elevatissima presenza di elementi che attingono alla scultura. Volti di uomini, che occupano soprattutto la chiave di volta, offrendo la propria forza a protezione dell’arco e dell’intero edificio; donne leggiadre e una misteriosa velata sulla facciata degli edifici. Nell’ambito architettonico Brescia offre una specificità: l’intenso impiego di ritratti di pietra al colmo dei capitelli
Vincenzo Cabianca (Verona, 20 giugno 1827 – Roma, 22 marzo 1902). Pittore particolarmente amato dagli appassionati dell'Ottocento, fu in grado di trasmettere, sia nei paesaggi che nelle scene di vita, un intenso sentimento del tempo. Le sue opere passano raramente sui mercati internazionali e alle aste, ma sono oggetto di rivitalizzati scambi tra collezionisti italiani
LA MOSTRA - Dal 20 giugno all’8 novembre 2015 al Forte di Bard si terrà la mostra-evento Da Bellini a Tiepolo. Capolavori dell’Accademia dei Concordi, a cura di Vittorio Sgarbi e Gabriele Accornero.
Stanotte, mercoledì 17 giugno, la mostra resterà aperta fino alle ore 23.00 con ingresso a 9 euro
(a partire dalle 19.00, la biglietteria chiude alle 22.00).
Negli anni estremi della propria vita, con i “Trionfi di Cesare” Mantegna realizzò, a modo suo e col colore, un colossale fregio ispirato dal fulgore di Roma imperiale, dove però la celebrazione dell’antico come Mito palesa l’incrinarsi della fede quattrocentesca nella possibilità dell’eterno ritorno