Le tecniche utilizzate dagli intagliatori e dagli scultori per offrire alle sacre immagini lignee la mobilità necessaria a una rappresentazione realistica della Passione. Legni e perni: così intervenivano gli antichi artefici
I percorsi espositivi, da Péguy a Tolstoj, dal rinascimento delle periferie all'archeologia siriana. Appuntamento nella città romagnola tra domenica 24 e sabato 30 agosto
La vera dimensione dell’arte è il sogno: questa è la conclusione alla quale arrivò nel corso della sua attività pittorica l'artista francese...
Inaugura il 29 agosto a Palazzo De André, Ravenna una mostra che indaga il Novecento italiano attraverso oltre 100 opere dagli anni 20 fino agli anni 70
Un geofisico del Cnr ha scoperto che le sculture emettono suoni dal timbro “personale”, unico e inconfondibile. E ha brevettato una macchina che consente di rilevare tale impronta, individuando così l’identità dell’opera e il suo stato di salute. Un “codice a barre” che in futuro riguarderà anche i dipinti
Un uomo si aggira sulla luna, senza casco, con passo sciolto? L'immagine sta facendo il giro del mondo. Non è frutto dell'azione di un intervento di accomodamento di photoshop, ma dipende dalla pigrizia del nostro cervello, che procede per categorie percettive. Ingombri, forme che noi assimiliamo nel tempo e che ci rendono esposti ad illusioni ottiche, quando le linee evocano, illusoriamente un "già visto".
Nella rubrica "Aforismi" puoi trovare le frasi più celebri dei grandi maestri. Se hai gradito il servizio clicca "mi piace" e condividi con i tuoi amici su facebook.
Nell'articolo puoi trovare il programma delle Grandi Mostre per Expo in città 2015, suddiviso per sedi espositive
Specie durante le notti d'estate, al mare o in montagna, mentre magari scrutiamo gli spazi superiori alla ricerca di qualche stella cadente che screzi il cielo e le nostre speranze, siamo presi dal desiderio di fotografare quell'immensità pulsante o di trasfonderla in un nostro dipinto. Niente, all'apparenza, di più difficile.Molto spesso le fotografie non dicono nulla oppure rivelano particolari astronomici che il nostro occhio non vede. No. Noi vogliamo la notte stellata con quel rapporto di calore tra l'osservatore e la freddezza salina che sta nel cielo. Solo la pittura o la fotografia ritoccata possono darci quella sensazione.
Alla Pinacoteca Comunale di Città di Castello, dal 23 agosto al 16 novembre, opere su carta dalla Galleria Civica di Modena