La ricerca della riproduzione di una realtà virtuale che divenga completa e coinvolgente sotto il profilo emotivo affascina ora così come un tempo...
Circa cinquanta le opere raccolte nella mostra che si terrà al Museo Hendrik Christian Andersen di Roma fino al 2 giugno
L'esposizione allestita nella Sala delle Udienze, fino al 1 giugno 2014, presenta al pubblico undici capolavori della Galleria Sabauda, tra cui dipinti di Bernardo Strozzi, Anton Van Dyck e il Tintoretto
Mostra a Montevarchi. "E' uno scultore di forte impatto e un potentissimo modellatore- spiega Alfonso Panzetta, direttore scientifico del Cassero per la Scultura- Le sue tematiche no global sono inserite in una visione armonica del mondo rispettosa della natura, quasi di radice panteistica. Un inventore d’immagini nelle quali riesce a fissare il movimento dell’uomo e il divenire dei sentimenti e dei moti dell’animo”.
Fino al 29 giugno, nel museo di storia naturale di Calci, Pisa, la mostra Kenamun. L'undicesima mummia.
Dal 18 aprile al 20 luglio 2014, il Pan - Palazzo delle Arti di Napoli - ospita la mostra Andy Warhol. Vetrine, curata da Achille Bonito Oliva e organizzata da Spirale d’idee in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Ovvero: come ottenere un rapido e immeritato successo nel mondo dell’arte contemporanea.L'artista racconta, in una fiaba provocatoria e lieta della modernità, come, con intelligenza e il favore del destino, ha preso al volo i capelli della Fortuna. Un libro profondo e divertente che gioca sul rapporto tra abilità e caso nella vita umana. E soprattutto nella vita di un intellettuale
"Cerco di purificare tutti gli elementi e le linee, lasciando nell’opera l’essenza del messaggio che voglio trasmettere. Non ho frequentato alcuna scuola d’arte, nemmeno in età giovanile, e non ci sono orientamenti stilistici che mi hanno particolarmente influenzato. Parto da immagini, che serbo nel ricordo, e cerco di cogliere quelli che sono i segni che rimangono dentro di me, in ogni confronto, situazione, viaggio. Sono un grande osservatore, la mia scuola è stata, e continua ad essere, la vita, quello che ho osservato e sperimentato"
Traendo l'immagine del cattivi e del male dal repertorio iconografico infantile, Enrico Baj crea una spiazzante situazione tra la crudeltò della società degli adulti e la comica incongruenza dei segni arcaici nel rappresentare il dramma del conflitto e il Novecento
A Roma, fino al 29 giugno la mostra monografica "Rosa Rame"dedicata all’opera grafica di Salvator Rosa (Napoli, 21 luglio 1615 - Roma, 15 marzo 1673)