Al Museo e Gipsoteca Antonio Canova di Possagno, Treviso, dal 6 dicembre 2013 al 4 maggio 2014, "Le grazie di Canova" in mostra. Dal modello in gesso, lo scultore ricavò due sculture che differenziò lievemente
Mentre il British museum dedica un film alla città sepolta dalle ceneri roventi del Vesuvio, altri crolli manifestano il disinteresse del nostro Paese per il settore della cultura, che potrebbe divenire produttivo sotto il profilo economico. I governi dovranno eliminare leggi assurde che impediscono qualsiasi movimento all'interno dei beni culturali. Troppe false protezioni portano ai crolli. La necessità impellente di una visione liberale dello Stato, con poche norme chiare per lasciare possibilità d'azione. L'Italia è anche in questo campo paralizzata da una posizione di difesa assurda dei monumenti che si trasforma nel suo esatto contrario
Alessandro Corsani è stato tra i finalisti della sezione scultura, categoria over 25, della quinta edizione del Premio Nocivelli. Un foglio di lamiera, flessuosamente piegato, astrae la forma del fiore elegante
L'artista americano fece scandalo in un'America che risultava ancora impreparata allo "scandalo della realtà". Nel servizio un filmato dedicato alle sue foto e le quotazioni, le stime, i record d'asta delle sue immagini
Un viaggio tra stime, valutazioni. risultati d'asta di alcune opere di Maurizio Cattellan, l'italiano contemporaneo che risulta al top delle classifiche economiche della valutazione dei lavori
La mostra, allestita a Padova, che comprende originalissime opere create da otto artisti, che hanno studiato presso la più importante Università di design del continente australiano, rimarrà aperta al pubblico fino al 23 febbraio 2013, all' Oratorio di San Rocco, in via Santa Lucia
In Vaticano dal 4 dicembre 140 opere consentono di entrare nei meccanismi creativi del grande maestro spagnolo. Un confronto tra dipinti e architettura mette in luce una tensione dinamica quasi inespressa, contenuta, nello studio sul bilanciamento tra le forze.
L'analisi del dipinto finalista al premio Nocivelli. Il pittore:"Desidero una natura viva e non comprendo il perché si tenda sempre a rappresentare una "natura morta". I soggetti sono ingranditi perché mi devo "far piccolo" e cercare di osservarla con gli stessi occhi di un passero o di un'ape".
Tra i maggiori esponenti internazionali della figurazione contemporanea, l'artista racconta a Stile Arte il proprio percorso e gli snodi della pittura, dalla lontana folgorazione per Mantegna alle opere recenti, oggetto di una mostra a Piacenza, tra il 7 dicembre e l'11 febbraio. Lavori che ricollocano l'uomo in una dimensione di gioia umanistica
Scultore raffinato e di grande forza soprattutto nella ritrattistica dove, parallelamente alla ricerca della somiglianza esteriore del soggetto, si concentra in una delicata introspezione psicologica. Al maestro, morto nel 1963, Firenze dedica una mostra, curata da Rossella Campana e Alfonso Panzetta