Carmela Cosco, quando i ricordi ti avvolgono in una dolce, benigna spirale

L'artista, insignita del Premio finalisti Nocivelli 2018: "Il luogo diventa lo spazio ancestrale e utopico ereditato da una funzione mnemonica in cui si indaga sul tempo e sulla conservazione. Viviamo, abitiamo, ci frammentiamo - in più parti- tra artificio e realtà, cemento e natura, confusione e certezze, alla ricerca di un equilibrio spaziale che non disperda mai il nostro background biologico".

Carmela Cosco, insignita del Premio finalisti Nocivelli 2018, analizza brevemente la propria opera

www.premionocivelli.it/opera/hypothesis-space-i

L’opera presentata al Premio Nocivelli, nasce da un processo di indagine che vede protagonista il confine tra lo spazio naturale e quello artificiale e le sue strette connessioni. Lo spazio abitato in senso fisico e metaforico, investe il piano delle relazioni, degli affetti e del mondo circostante, ossia la natura. I luoghi sono la nostra memoria, nonchè la nostra identità, e nell’opera si vogliono conservare attraverso la costruzione di piccoli spazi.
Questa conservazione fa parte di processi naturali che abbracciano l’uomo quanto le piante. Come per i meccanismi umani, il mondo botanico conserva una memoria biologica che trasmette, e di conseguenza “crea” generando ricordi.
Il luogo diventa lo spazio ancestrale e utopico ereditato da una funzione mnemonica in cui si indaga sul tempo e sulla conservazione. Viviamo, abitiamo, ci frammentiamo – in più parti- tra artificio e realtà, cemento e natura, confusione e certezze, alla ricerca di un equilibrio spaziale che non disperda mai il nostro background biologico.

Sent by Barbara Bongetta

Cenni biografici
Mi chiamo Carmela Cosco e sono nata a Catanzaro nel 1989 dove risiedo e lavoro. Dopo aver terminati gli studi accademici, conseguendo in ultima la laurea specialistica in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo in Scultura Ambientale/Monumentale presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, ho proseguito il mio lavoro di ricerca artistica che spazia tra scultura, installazione site – specific, performance e una contaminazione dei media, necessaria ai fini della sperimentazione. L’indagine si concentra sulla coesistenza tra uomo e natura, e nel senso più ampio del termine, sul concetto di appartenenza che investe la biodiversità, dal punto di vista primordiale e da quello singolare, con la costante esigenza di racchiuderli in memoria
Sito e indirizzi di contatto
https://carmelacosco.wixsite.com/cosco sito
peggy.tenenbaum@hotmail.it
+39 324 89 98 235

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa