Le piccole figure, colte alla distanza, vengono definite macchiette. La delineazione del personaggi è molto sommaria - realizzata, appunto, attraverso macchie cromatiche - e viene sfocata dall'artista - questa è un'opera di Corot - che non conchiude le silhouette, ma lascia che il colore esca dal bordo degli abiti. Questa tecnica consente di ottenere la sfocatura delle figure distanti, percepite così dal nostro anche a causa della presenza di umidità - già identificata da Leonardo da Vinci e oggetto di sue numerose annotazioni sulla modalità di rendere gli oggetti alla distanza -. Lo stesso Leonardo, nel suo trattato dedicato alla pittura, aveva affermato poi che i volti di persone lontane appaiono scuri. Corot interviene con un sommario colpo di luce, con colore grigio-bianco-azzurro, a livello delle camicie chiare di due contadini, per rilevarne lievemente le figure dal fondale. Poi sfuma il fondale con una pennellata di colore quasi asciutto, d'ocra chiara mista a verde.
Impara a disegnare i più bei gattini del mondo, usando le matite di scuola. Oppure le tempere. Oppure l'olio. Oppure gli acquerelli. Oppure i paastelli. Gatti facili da disegnare o immagini e tutorial più complesse per i più abili o per gli adulti. Gatti soriani, gatti siamesi, maschere di gatto, gatti stilizzati o gatti dipinti analiticamente.Guarda il video e fermalo più volte per copiare. Quando l'avrai fatto una volta, l'avrai imparato per sempre. Disegna i gattini per stupire i bimbi
In pochi passi, l'artista Mark Crilley, mostra come realizzare un occhio umano. Un disegno che si avvicina incredibilmente ad uno scatto fotografico. E non è difficile come sembra... provare per credere
Dotato di una tecnica di disegno-pittura di notevole livello, Marcello Barenghi stupisce lo spettatore con saggi di tromp l'oeil, dettagliati fino ad ingannare, realmente l'occhio. La rapidità del video non deve indurre a facili conclusioni rispetto all'applicazione che queste realizzazioni richiedono. Tempo, pazienza, pulizia del tavolo, ordine estremo tra i "ferri del mestiere" e doti naturali, più tanto esercizio. Non dobbiamo, insomma, provare sconforto e senso di incapacità di fronte a questo gioioso e lieve modo di procedere
Un ingrandimento, il trasferimento del disegno dalla foto alla carta, l'uso di pennarelli, matite e pennelli per una tecnica mista di sicuro effetto, anche per l'art street
Specie durante le notti d'estate, al mare o in montagna, mentre magari scrutiamo gli spazi superiori alla ricerca di qualche stella cadente che screzi il cielo e le nostre speranze, siamo presi dal desiderio di fotografare quell'immensità pulsante o di trasfonderla in un nostro dipinto. Niente, all'apparenza, di più difficile.Molto spesso le fotografie non dicono nulla oppure rivelano particolari astronomici che il nostro occhio non vede. No. Noi vogliamo la notte stellata con quel rapporto di calore tra l'osservatore e la freddezza salina che sta nel cielo. Solo la pittura o la fotografia ritoccata possono darci quella sensazione.
I giochi prospettici sono abbastanza semplici da realizzare e spesso costituiscono un momento di convergenza piacevole, nelle giornate di noia o di riposo forzato, per interagire con i nostri bambini o ragazzini. Gli effetti che si ottengono sono sorprendenti e e queste tecniche, una volta apprese, non si dimenticano più e, per i più piccoli, possono costituire una forma per avvicinarsi al disegno e stupire gli amici.
Piccoli, grandi segreti caratterizzano il lavoro dei ritrattisti, sin dall'epoca antica. Plinio il Vecchio sostiene che, ai tempi dei Romani e dei Greci, i pittori ponevano la persona da effigiare nei pressi del supporto sul quale avrebbero steso il dipinto. Poi, seguivano le ombre del volto e del corpo, ottenendo una silhouette perfetta. Evidentemente anche i pittori del primo Rinascimento preferivano affidarsi a questo piccolo trucco
Esiste un metodo geometrico che consente di facilitare il corretto disegno dell'occhio umano, visto di tre quarti e, pertanto, diprocedere a una colorazione che tenga conto dell'inclinazione dei piabni e delladiversa colorazione della luce.Lo vediamo nel filmato