Il sogno nell’arte

Odd Nerdrum, la bellezza del sogno e della malinconia – Quotazioni gratis e opere

Odd Nerdrum (nato 8 aprile 1944 a Helsingborg, Svezia) è un pittore figurativo norvegese. I temi e il lavoro lo stile di Nerdrum riguardano la storia e narrazione, mentre le influenze primarie di pittori come Rembrandt e Caravaggio hanno posto la sua opera in diretto conflitto con l'astrazione e con l'arte concettuale
Leggi tutto Odd Nerdrum, la bellezza del sogno e della malinconia – Quotazioni gratis e opere

Il Simbolismo. Il sogno, lo spirito. Arte in Europa dalla Belle Époque alla Grande Guerra

Il Simbolismo è, al tempo stesso, un momento di chiusura al progresso e a una società dominata dall’imperio della quantità e di apertura per affermare una modernità che, sulla scia della poesia di Baudelaire, fa della resistenza al moderno il proprio segno di riconoscimento. Emblema della caduta e del fallimento, I fiori del male sono il punto di partenza di un momento culturale che si definisce in primo luogo attraverso la negazione: rifiuto del reale ridotto alla semplice percezione intuitiva, rifiuto dell’accademismo, rifiuto del naturalismo e del verismo. La lunga lista dei rifiuti sembra definire il simbolismo come l’ultima risposta alla triplice frustrazione dell’uomo moderno: frustrazione generata, storicamente, da Copernico (l’uomo non è più al centro dell’universo), da Darwin (l’uomo non è il compimento dell’evoluzione) e da Freud (l’uomo è incapace, per natura, di dominare le proprie pulsioni interiori).
Leggi tutto Il Simbolismo. Il sogno, lo spirito. Arte in Europa dalla Belle Époque alla Grande Guerra

Quella mano accanto all’orecchio di Orsola importa nel sogno il suono del futuro martirio

Il flebile suono del futuro ‑ che scivola su quella mano in parte all’orecchio ‑ nel silenzio all’apparenza immoto della stanza, richiama l’attenzione dello spettatore. I teleri che coprivano le pareti della sala dell’albergo della scuola (oggi conservate in una ricostruzione parziale alle Gallerie dell’Accademia), precipitavano in direzione della tela del sogno, che inequivocabilmente funge da intenso elemento di collegamento tra la storia reale dei viaggi di Orsola e la seconda sezione dedicata al dramma, al martirio e al funerale. Il telaio pressoché quadrato dell’opera, forse così concepito perché già “scatola del sogno”, è frutto di un’attenta geometria che scandisce tutti gli spazi della scena
Leggi tutto Quella mano accanto all’orecchio di Orsola importa nel sogno il suono del futuro martirio

Fili, ragnatele, mani rapaci, incubi e fumi. L’universo surreale e inquietante di Kyle Thompson. Il video

Case abbandonate, foreste vuote, fiumi, laghi, sono gli scenari in cui l'artista elabora le sue scene, intervenendo con fumo, effetti di luce e con oggetti della sua quotidianità. Kyle Thompson è nato a Chicago l'11 gennaio 1992. Ha iniziato a fotografare all'età di diciannove anni dopo aver trovato interesse nelle vicine case abbandonate. Il suo lavoro è composto principalmente da autoritratti surreali e bizzarri, che spesso si svolgono in foreste deserte e in edifici fatiscenti e fantasmatici.
Leggi tutto Fili, ragnatele, mani rapaci, incubi e fumi. L’universo surreale e inquietante di Kyle Thompson. Il video

Odilon Redon, biografia, stile, valori e immagini. Ragni, Polifemo e mostri

Quasi come un rifiuto al mondo impressionista, che gli risulta superficiale, decide di limitare l'uso dei colori, privilegiando il bianco e nero delle opere disegnative e collocandosi vicino alla visione letteraria di Edgar Allan Poe, di Charles Baudelaire e Stéphane Mallarmé e a quella artistica di Francisco Goya e Paul Gauguin. La citazione di questi poeti e scrittori, nonché la vicinanza al pittore spagnolo della Quinta del Sordo, lasciano intendere quali siano le tematiche noir e spiritualiste alle quali l'artista si lega
Leggi tutto Odilon Redon, biografia, stile, valori e immagini. Ragni, Polifemo e mostri

Migliaia di meravigliosi universi in uno studio 3×6. L'arte di Jee Young Lee

Crea e distrugge una miriade di incredibili paesaggi di fantasia. Immortala scene fuori dal tempo. I suoi scatti stanno facendo il giro del mondo e sono sempre più richiesti. "La mia arte è una via di fuga - spiega l'artista - dal grigiore, dalla frustazione e dalle repressioni sociali che caratterizzano il nostro mondo. E' un modo di evadere dalla realtà e di scrollarsi di dosso tutto il peso della vita di tutti i giorni".
Leggi tutto Migliaia di meravigliosi universi in uno studio 3×6. L'arte di Jee Young Lee

Capire Magritte in 2 minuti: un mondo nuovo sospeso tra sogno e realta'

L’incontro spirituale con De Chirico, e il ruolo di questi nella formazione del linguaggio pittorico magrittiano - L’autonomia di un percorso che esercitò un forte ascendente sugli orientamenti contemporanei. Steingrim Laursen a Stile Arte:"L’ascendente di Magritte su diversi autori della Pop Art, da Warhol, a Rauschenberg a Lichtenstein, è stato determinante: tutti questi pittori acquistarono suoi dipinti. Molto significativo, in proposito, fu il grande successo che ebbe la mostra a lui dedicata a metà degli anni Cinquanta a New York. Per quanto riguarda la pubblicità e la comunicazione di massa, bisogna dire che Magitte ha avuto il merito di inventare immagini che rappresentano idee: perciò il suo apporto è stato fondamentale..
Leggi tutto Capire Magritte in 2 minuti: un mondo nuovo sospeso tra sogno e realta'

I mondi fatati e meravigliosi della fotografa Katerina Plotnikova. Un piccolo incanto

Nell'ambito della cultura russa esiste un filone iconografico ricorrente che raccorda figure evanescenti femminili, che si librano come lievi spettri, con l'assoluto naturale di grandi pianure e foreste. Si ritiene che la matrice delle suggestioni sia legato alle comunità di origine tedesca presenti a ovest dell'ex impero sovietico, che esplicitavano la propria cultura di derivazione romantica attraverso la leggenda della Sposa prussiana, una giovane, splendida donna, che muore, viene sepolta ma il cui cadavere sparisce misteriosamente. Essa così riappare nelle foreste e nelle vaste piane per riaccedenre con la propria melanconica bellezza l'idea dell'eternità dell'anima, della bellezza e del sogno di un popolo, come quello prussiano, che non sarà schiacciato dai russi. In questi territori narrativi si dirige la fotografa moscovita Katerina Plotnikova (1987).
Leggi tutto I mondi fatati e meravigliosi della fotografa Katerina Plotnikova. Un piccolo incanto

I vizi capitali della coppia. I quattro dipinti di Bellini sul mobile nuziale. Malinconia, vanità, rabbia

I nodi simbolici delle opere di Giambellino realizzate per il restelo matrimoniale dell’allievo Vincenzo Catena. Nel mobiletto “da bagno” gli avvertimenti giornalieri all’uomo e alla donna sugli infortuni della virtù e un monito sull’inevitabile concatenazione dei peccati capitali
Leggi tutto I vizi capitali della coppia. I quattro dipinti di Bellini sul mobile nuziale. Malinconia, vanità, rabbia