Stile arte Brescia

Il cognome di Tintoretto? “E’ Comin, non Robusti ed era di origine bresciana”

Robusti sarebbe stato solo un soprannome, dato alla famiglia per essersi distinti il padre di Jacopo, Giovan Battista, e il fratello Antonio nella “robusta” difesa delle porte di Padova contro le truppe imperiali nel 1509. Del resto, anche “Tintoretto” era un soprannome, derivato dal mestiere di Giovan Battista, il quale faceva appunto il tintore e sarebbe stato originario di Brescia o della provincia e non di Lucca, come si è sostenuto per lungo tempo
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Pietro Leidi

Grande perfezionista legato al paesaggio -una perfezione che spesso blocca i suoi dipinti in qualcosa di raggelato, quasi in un manifesto turistico - Pietro Leidi (1892-1976) ha dipinto con frequenza vedute montane dall'aria cristallina. Per questo nitore e per i suoi cieli egli è stato amato dai collezionisti ancora legati a una visione ottocentesca della pittura. Nell'articolo di Stile arte, che possiamo leggere in Pdf, cliccando la riga rossa, la storia del pittore e l'osservazione della sua tecnica attraverso il restauro di questo dipinto
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Alba Chiodi –

  Contrassegnata da un segno dotato di grande nitore, la produzione artistica di Alba Chiodi, si orienta, dopo una prima stagione esplorativa caratterizzata da un confronto con l’elemento naturale – che reitera poi, nel periodo più recente, nella sezione Paesaggi del…

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Filippo Monteverde –

Filippo Monteverde nasce a Brescia nell’aprile del 1846. Figlio di una benestante famiglia genovese, che opera nel settore della vetreria e della seta, si rivela presto incline più al fuoco dell’arte che agli interessi commerciali; decide quindi di intraprendere lo studio del disegno frequentando, dal 1863 al 1869, i corsi della “Moretto”
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Piero Brigoli

Piero Brigoli (1921-1987) è un pittore nato e cresciuto a Corzano. “Dalle sue opere, in buona parte dedicate a una lettura del rapporto tra uomo e natura, filtrato attraverso la fede, è possibile muovere lungo un percorso che consente di comprendere la cifra antropologica, tra materia e spiritualità, che contrassegnava, prima dell’avvento della società industriale, le nostre campagne”
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