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Cos’è che luccica? Un pegno d’amore medievale nascosto sotto la gru del Quattrocento. Cosa rappresenta, che significa


Gli archeologi stavano restaurando una gru di circa 500 anni, in un porto di Danzica, in Polonia, sul Mar Baltico, quando hanno scoperto un piccolo manufatto argenteo, con tema amoroso. La notizia è stata data nelle ore scorse dal Museo Marittimo Nazionale di Danzica. Il manufatto ha la forma di una tortora appollaiata su un nastro. Sul nastro è disposta una frase romantica scritta in latino: AMOR VINCIT OMNIA, che significa “l’amore vince tutto”. Omnia vincit amor è il primo emistichio del verso 69 dell’Egloga X di Virgilio: Omnia vincit amor: et nos cedamus amori (letteralmente: «L’amore vince tutto, arrendiamoci anche noi all’amore»). L’espressione è a volte citata – come avviene sul nastro della colomba – anche come Amor vincit omnia, ricalcando la sintassi italiana. Sarà allora italiano, quel manufatto?

Gli archeologi hanno identificato la lastrina come un pegno d’amore di epoca medievale. Esso aveva due occhielli in rilievo, sul retro, ormai scomparsi, ma identificabili, a livello di posizione, dai frammenti superstiti. Le due “asole” probabilmente servivano per legare la colomba a un indumento o perché essa fosse essere portata come ciondolo. Queste decorazioni con volatili erano popolari a Danzica tra il XIV e il XV secolo, afferma il museo. Placche di colombe medievali sono state trovate anche nei Paesi Bassi e nel Regno Unito. Similmente ai tempi moderni, le tortore erano usate come simboli medievali di amore e lealtà perché gli uccelli tipicamente formano coppie per tutta la vita.
Considerato il luogo in cui è stato trovato si può ipotizzare che il pegno d’amore possa essere collegato alla natura portuale della città e alla presenza di marinai. Lunghi e tormentosi erano i tempi in cui queste coppie vivevano lontane.

Come dicevamo, gli archeologi hanno scoperto la lastrina medievale mentre lavoravano alla gru di Danzica. Questa gru in legno fu costruita nel XV secolo ed è la più antica del suo genere in Europa. Il museo ha affermato che la tortora verrà aggiunto all’allestimento espositivo, all’interno della gru, quando l’antica struttura riaprirà.