Misure urgenti per favorire l’occupazione giovanile presso gli istituti e luoghi della cultura di appartenenza pubblica, ecco cosa prevede il nuovo decreto:
[G]li istituti e i luoghi della cultura dello Stato, delle Regioni e degli altri Enti pubblici territoriali istituiscono, secondo le rispettive competenze e in base ai rispettivi ordinamenti, elenchi nominativi di giovani di età non superiore ai 29 anni, laureati in storia dell’arte e in altre discipline afferenti ai beni e alle attività culturali, per fare fronte a esigenze temporanee di rafforzamento dei servizi di accoglienza e di assistenza al pubblico, al fine del miglioramento del servizio pubblico di valorizzazione del bene culturale in gestione.
Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono stabiliti i titoli di studio utili, le modalità di tenuta e di aggiornamento degli elenchi, nonché le modalità di individuazione dei giovani da chiamare, anche mediante ricorso al servizio nazionale civile, assicurando criteri di trasparenza, pubblicità, non discriminazione e rotazione.
Giovani e il lavoro nella Cultura, il nuovo decreto
Misure urgenti per favorire l’occupazione giovanile presso gli istituti e luoghi della cultura di appartenenza pubblica, ecco cosa prevedono le nuove disposizioni..