Helmut Newton – Le quotazioni: 100mila dollari per la foto di Veruschka. La storia

Così Newton stesso descrive come nasce una sua fotografia:" Investo molto tempo nella preparazione. Penso a lungo a ciò che voglio realizzare. Ho libri e piccoli quaderni in cui scrivo tutto prima di una seduta fotografica. Altrimenti dimenticherei le mie idee”

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Helmut Newton

Helmut Newton (Helmut Neustädster) nasce a Berlino il 31 ottobre 1920 da genitori ebrei della media – alta borghesia. Si inscrive al Werner von Trotschke Gymnasium e successivamente alla Scuola Americana di Berlino. Colpito pesantemente dalla follia delle leggi razziali nel 1938 è costretto a traferirsi con la famiglia a Singapore, dove inizia a lavorare come fotografo per il Straits Times, grazie gli insegnamenti appresi dalla fotografa Yva (Else Simons) nei suoi anni berlinesi. Decide quindi, tra il 1940 e il 1945, di arruolarsi nell’esercito australiano. Pochi anni dopo la conclusione del conflitto mondiale si sposa con June Browne, attrice australiana e fotografa, conosciuta come Alice Springs. Si avvia nel medesimo periodo la sua carriera artistica, rivolta soprattutto alla moda. Ma solo con il trasferimento a Parigi e la collaborazione con importanti riviste come Vanity Fair, Vogue, Elle, Max, Marie Claire il suo nome prende i caratteri di internazionalità.
L’arte del fotografo berlinese è caratterizzata da una acuta capacità di indagare la realtà, il corpo, il viso e i luoghi, in cui le immagini vengono scattate, permettendo all’osservatore di percepire il fluire infinito di idee che efficacemente si traferiscono in ogni singolo scatto . > Così Newton stesso descrive come nasce una sua fotografia:” Investo molto tempo nella preparazione. Penso a lungo a ciò che voglio realizzare. Ho libri e piccoli quaderni in cui scrivo tutto prima di una seduta fotografica. Altrimenti dimenticherei le mie idee”. Nel 1970 inizia a soffrire di malattie cardiache, ma questo non ostacola il suo lavoro, a cui si affianca la fama sempre crescente; nel 1980 acquisisce grande notorietà con la serie di immagini dal titolo “BigNudes”. Avvia in quegli anni intense collaborazioni con le più grandi maison internazionali: Chanel, Dolce&Gabbana, Bluemarine, Yves Saint Laurent, Borbonese, Gianni Versace, diventando anche il ritrattista di molte celebrità cinematografiche. Nel 2003 decide di donare la sua collezione di fotografie alla fondazione Preußischer Kulturbesitz a Berlino, sua città natale. In quel periodo si traferisce prima a Monte Carlo poi a Los Angeles, dove il 23 gennaio 2004 muore in un incidente stradale. E’ sepolto nel cimitero ebraico di Berlino. Sotto il profilo del mercato, come potremo vedere più sotto, le quotazioni variano in misura del personaggio fotografato. Un esempio: 100mila dollari per un nudo della modalla Veruschka, ritratta senza veli dal maestro NEL VIDEO GLI SCATTI DI HELMUT NEWTON PASSATI ALLA STORIA DELLA FOTOGRAFIA
LE QUOTAZIONI SEMPRE AGGIORNATE DELLE FOTOGRAFIE DI NEWTON
http://www.christies.com/LotFinder/searchresults.aspx?action=search&searchtype=p&searchFrom=auctionresults&entry=helmut%20newton

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa