Il cane nell'arte – Nell'Ottocento il massimo del sentimento. I quadri nel filmato

Nel passato più remoto era simbolo di fedeltà coniugale ai piedi delle regine defunte, animale da compagnia o da caccia nel Cinquecento oppure rappresentazione della Chiesa che veglia contro il demonio. Nell'Ottocento e e nel Novecento il cane, nell'arte, assume una connotazione sempre più sentimentale. Nel filmato potremo vedere l'evoluzione affettiva del rapporto o comunque il procedere della pittura nell'osservazione dei minimi aspetti della quotidianità


Nel passato più remoto era simbolo di fedeltà coniugale ai piedi delle regine defunte, animale da compagnia o da caccia nel Cinquecento oppure rappresentazione della Chiesa che veglia contro il demonio. Nell’Ottocento e e nel Novecento il cane, nell’arte, assume una connotazione sempre più sentimentale.
Nel filmato potremo vedere l’evoluzione affettiva del rapporto o comunque il procedere della pittura nell’osservazione dei minimi aspetti della quotidianità. Per chi volesse approfondire il significato simbolico del cane nei dipinti sacri può accedere al nostro link: www.stilearte.it/abbaiando-al-peccato/; come chi intende conoscere il ruolo semantico svolto dai piccoli animali nei quadri rinascimentali: www.stilearte.it/silenzio-parla-il-cane/   oppure, ancora, come chi vuole conoscere le boccaccesche allusioni del rapporto troppo stretto tra padrona e cane nel secolo di Tiziano: www.stilearte.it/il-miglior-amico-delle-donne-sottintesi-erotici-nei-quadri-tra-cani-e-padrone/

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa