di Morena Polini
[A]lzi la mano chi non si ricorda Space Invaders,il famoso videogioco sviluppato da Tomohiro Nishigato nel 1978. Ebbene si, sono passati 42 anni quando il primo alieno pixelato ha fatto comparsa nel nostro mondo, ma la sua fama è ancora attuale, grazie all’artista francese Franck Slama, che si fa appunto chiamare Invader.
Il progetto di Invader inizia nel 1998 e da 22 anni tiene un sacco di gente con il naso all’insù. Il celebre artista ha infatti deciso di spargere i famosi alieni sui muri di tutte le città. E’ partito da Parigi per poi espandersi in Europa e poi negli altri continenti, arrivando anche a Tokyo, Melbourne e New York. Anche la nostra amata Italia non è stata trascurata e possiamo trovare i simpatici alieni a Roma e Ravenna. Invader usa la tecnica del mosaico e ad ogni tassello corrisponde ad un pixel e nel corso degli anni ha ampliato la sua gamma aggiungendo altri personaggi, dal funghetto di Super Mario a pac-man.
Vi chiederete, dove sono posizionati gli space invaders?
- Li trovate tutti sul sito space-invaders.com ,ma attenzione, non è indicata la posizione esatta, altrimenti viene persa parte del divertimento.
- Li troverete nei posti più affollati, ma anche in quelli nascosti. Addirittura a Montpellier la posizione delle opere su mappa forma a sua volta un alieno di space invader.
Quindi cosa aspettate a cercarli? Quando sarete in una delle città indicate divertitevi a trovarli. C’è chi li ha trovati tutti o quasi; alcuni, uno in particolare è posizionato in un luogo a dir poco inaccessibile… uno space invader si trova difatti a bordo della stazione spaziale internazionale.
Buona caccia a tutti! (Per ora solo virtuale – il Coronavirus non ci consente di spostarci per strada -).