Irina Ionesco, l'eros come arma fotografica che coinvolse la figlia bambina. Il video

Intellettuale attiva nell'ambito della provocazione della morale borghese, Irina Ionesco (3 Settembre 1930) è una fotografa di origine romena, che è giunta in Francia, al seguito dei propri genitori, durante l'emigrazione, avvenuta negli anni infantili di Irina. La ragazza ha scelto una formazione artistica e ha dipinto a lungo, prima scoprire la fotografia, inserita nel genere erotico. Nel 1974 ha esposto alcuni lavori alla Galleria Nikon di Parigi, creando attorno a sé un notevole interesse. Da quel momento le si sono aperte gallerie, giornali e riviste di tutto il mondo. Il suo approccio alla sessualità, nelle immagini, evoca il feticismo e il dominio completo dell'altro

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Intellettuale attiva nell’ambito della provocazione della morale borghese, Irina Ionesco (3 Settembre 1930) è una fotografa di origine romena, che è giunta in Francia, al seguito dei propri genitori, durante l’emigrazione, avvenuta negli anni infantili di Irina. La ragazza ha scelto una formazione artistica e ha dipinto a lungo, prima scoprire la fotografia, inserita nel genere erotico. Nel 1974 ha esposto alcuni lavori alla Galleria Nikon di Parigi, creando attorno a sé un notevole interesse. Da quel momento le si sono aperte gallerie, giornali e riviste di tutto il mondo. Il suo approccio alla sessualità, nelle immagini, evoca il feticismo e il dominio completo dell’altro.
Forti polemiche si sono sviluppate attorno al suo lavoro, quando ha iniziato a fotografare la figlia Eva, a partire dai primi anni d’età o giovanissima, seguendo la linea dell’eros.


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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa