La storia e le opere di Eros Kara Pintor. Per i francesi fu “le maitre italien de l’acquerelle”

Durante la Fiera di San Benedetto, dal 7 al 10 luglio, a Leno, in provincia di Brescia, in Villa Badia è presentata una mostra antologica di questo straordinario artista. In esposizione i suoi acquerelli, realizzati fra la metà degli ’80 e l’inizio degli anni ’90. Opere dalle quali traspare una tecnica impeccabile

Un artista nel disegno e nella pittura; un uomo dal talento sorprendente che ha saputo esprimere con successo nella pittura, nella grafica pubblicitaria e nel fumetto; “le maitre italien de l’acquerelle”, come è stato definito dai critici francesi.
Eros Kara Pintor è originario di Nuoro; nasce nel 1929. Ben presto si trasferisce a Milano per completare gli studi artistici, per poi dirigersi verso Roma, dove inizia a lavorare a Cinecittà prima come scenografo, poi realizzando manifesti cinematografici per le grandi case di produzione. Sono suoi, tra gli altri, i poster dei celebri film “La romana” e “Sinuhe l’egiziano”.
Nel 1959 rientra in Sardegna e fonda Mediterranea, la prima rivista a colori della Sardegna. Negli anni ’60 si tuffa nuovamente nella pittura: espone in Italia ed all’estero ed illustra con i suoi disegni importanti libri per ragazzi delle affermate case editrici Amz e Boschi.
Dipinge anche il ritratto ufficiale del Presidente della Repubblica On. Segni, ora esposto in Quirinale.
Nel 1970 si dedica al fumetto e lavora come cartonist per la casa editrice Universo. Avvia quindi la casa editrice “Blu” e pubblica il primo fumetto italiano di fantascienza “Kirk killer” ed “I tascabili blu”. Crea anche la prima rivista italiana sulla tecnica del fumetto: “L’ABC del fumetto”.
Finanzia anche parte della stampa “underground” milanese, in particolare la rivista “Fallo”, e nel 1974 fonda a Roma “Con noi”, primo tentativo di una rivista gay popolare.
Sono passati solo pochi anni che chiude tutte le sue attività per dedicarsi nuovamente alla pittura. Lascia la grande città e si rifugia a Vigoleno, piccolo borgo tra Parma e Piacenza. Da questo momento riprende la tecnica dell’acquarello che aveva appreso da ragazzo ed inizia a realizzare mostre tra l’Italia e la Francia, trasferendosi spesso nella capitale parigina. Sempre in movimento, nel ’94 torna nella sua Sardegna, dove vi rimane solo pochi anni. Ritorna infatti a Parigi, a Montparnasse, dove scompare l’11 Marzo del 2011.
Durante la Fiera di San Benedetto, dal 7 al 10 luglio, a Leno, in provincia di Brescia, in Villa Badia è presentata una mostra antologica di questo straordinario artista. In esposizione i suoi acquerelli, realizzati fra la metà degli ’80 e l’inizio degli anni ’90. Opere dalle quali traspare una tecnica impeccabile.
Contatti:
tel. 331-6415475
mail: info@fondazionedominatoleonense.it

Condividi l'articolo su:
Redazione
Redazione

Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa