La volpe come simbolo secondo Leonardo da Vinci

Simbolo di astuzia e di falsità, fin dai tempi degli antichi, la volpe è stata sempre considerata un avversario temibile, non quanto il lupo, nemico diretto e terribile, per il mondo contadino di un tempo, ma rappresentazione di una furbizia che sembrava dividere con i malviventi e gli imbroglioni. Grande e paziente cacciatrice, la volpe ha molti tratti comuni con i cani - anch'essa, infatti, è un canide - e con i lupi. L'intelligenza acuta è pertanto ottimamente utilizzata con finalità predatorie



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Simbolo di astuzia e di falsità, fin dai tempi degli antichi, la volpe è stata sempre considerata un avversario temibile, non quanto il lupo, nemico diretto e terribile, per il mondo contadino di un tempo, ma rappresentazione di una furbizia che sembrava dividere con i malviventi e gli imbroglioni. Grande e paziente cacciatrice, la volpe ha molti tratti comuni con i cani – anch’essa, infatti, è un canide – e con i lupi. L’intelligenza acuta è pertanto ottimamente utilizzata con finalità predatorie. Anche Leonardo da Vinci, ne coglie questo lato e, modulando i simboli da utilizzare per possibili rappresentazioni artistiche, così dice diquesto splendido animale nel Bestiario: “La volpe, quando vede alcuna torma di sgazze o taccole (gazze o cornacchie, ndr) subito si gitta in terra in modo, colla bocca aperta,che par morta; e essi occelli le voglian beccare la lingua, e essa gli piglia la testa”.

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa