di Carla Costa
L’arte ai tempi del coronavirus. No tela: in emergenza il cartone della pizza lo diventa. Testimone e traccia ne è l'”olio” che c’è sì, eccome, ma non su tela. È autentico “olio su cartone”. Et voilà! Così, succede che apri il cartone della pizza e ti appare il biglietto di un concerto dei manic street preachers, quello del 1994 al Cardiff Astoria. Fedelmente riprodotto, con tecnica di puntinaggio a suon di centinaia di puntini con tempera colorata.
Il cartone ripreso e riciclato per dare sfogo alla propria creatività in tempi proibizionisti dettati dall’emergenza covid19, è quello dell’ennesima – buonissima pizza – di una pizzeria che fa servizio a domicilio. L’olio su cartone è di Ferdinando Bardamu, al secolo Carlo Beretta, artista bresciano che in questi giorni di mostre, musei e gallerie “ibernate” non ha smesso di dipingere. Ed ecco che l’opera è…servita!
Sito, charlesbrunoblog.wordpress.com
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L'arte ai tempi della quarantena. Olio e cartoni di pizza diventano quadri di puntinismo pop
Il cartone ripreso e riciclato per dare sfogo alla propria creatività in tempi proibizionisti dettati dall'emergenza covid19, è quello dell'ennesima - buonissima pizza - di una pizzeria che fa servizio a domicilio. L'olio su cartone è di Ferdinando Bardamu, al secolo Carlo Beretta, artista bresciano che in questi giorni di mostre, musei e gallerie "ibernate" non ha smesso di dipingere. Ed ecco che l'opera è...servita!