Le nuvole vengono fatte muovere in una stanza. L'omaggio di Kohei Nawa all'arte giapponese. Il video

Giapponismo è un termine con il quale si determina la forte influenza delle arti figurative giapponesi sulle espressioni plastiche, sulla moda e sulle decorazioni europee, nell'Ottocento. Le collezioni di ceramiche, dipinti e abiti incisero profondamente sulla modalità francese di rappresentare la realtà e contribuirono alla formazione dell'impressionismo - soprattutto attraverso l'assunzione di punti di vista inconsueti e un'intensa poetica della natura - e del postimpressionismo simbolista - con i colori piatti e un'intensa religiosità vitale delle opere-. L'estate parigina del 2018 è stata caratterizzata da mostre e incontri sull'influenza dell'arte giapponese in Francia. Tra gli appuntamenti, anche la mostra Fukami, dedicata all'estetica del Paese del sol levante. Nella mostra anche un'installazione sorprendente di Kohei Nava (1975), che rappresenta novole in movimento, in una stanza del museo

Giapponismo è un termine con il quale si determina la forte influenza delle arti figurative giapponesi sulle espressioni plastiche, sulla moda e sulle decorazioni europee, nell’Ottocento. Le collezioni di ceramiche, dipinti e abiti incisero profondamente sulla modalità francese di rappresentare la realtà e contribuirono alla formazione dell’impressionismo – soprattutto attraverso l’assunzione di punti di vista inconsueti e un’intensa poetica della natura – e del postimpressionismo simbolista – con i colori piatti e un’intensa religiosità vitale delle opere-. L’estate parigina del 2018 è stata caratterizzata da mostre e incontri sull’influenza dell’arte giapponese in Francia.
Tra gli appuntamenti, anche la mostra Fukami, dedicata all’estetica del Paese del sol levante. Nella mostra anche un’installazione sorprendente di Kohei Nava (1975), che rappresenta novole in movimento, in una stanza del museo.
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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa