Mostre | Meglio le tempeste: a Cervia arte, mare e il tema del viaggio

La città di Cervia ospita “Meglio le Tempeste”, una mostra che segna l’inizio dell’attività culturale no-profit di Favilla presso lo spazio Le Misure di Cervia. Questo progetto espositivo, visitabile su appuntamento fino al 31 agosto 2024, presenta le opere di quattro artisti italiani: Roberto de Pinto, Oliviero Fiorenzi, Jimmy Milani e Flaminia Veronesi.

La mostra, curata da Viola Emaldi, Gioele Melandri e Alex Montanaro, si concentra sul viaggio in mare come metafora della ricerca interiore, esplorando l’integrità del pensiero e l’idea umanistica della Fortuna che favorisce gli audaci, siano essi artisti o navigatori. Il titolo “Meglio le Tempeste” prende ispirazione dalle parole di Simone Bianchetti, giovane velista e poeta cervese, che nei suoi diari di viaggio scriveva: “I problemi che si incontrano in mare sono veramente poca cosa rispetto a quelli che si ha la sventura di affrontare a terra. Meglio le tempeste”.

Opera di Flaminia Veronesi, ph. Carolina Martines

Il mare, in questa mostra, diventa uno strumento magico attraverso cui costruire una narrazione ricca di felici increspature, frizioni e contraddizioni. Le opere non mirano a restituire un’immagine didascalica del mare, ma a evocare una gamma di sensazioni antitetiche che questo luogo può suscitare: spaventoso e affascinante, indomabile e placido, misterioso e statico. Un luogo dove convivono i pensieri più alti e gli istinti più brutali.

Gli Artisti e le Opere

  • Roberto de Pinto (Terlizzi, 1996) esplora il corpo come autoritratto, un inno alla mediterraneità carico di sensualità e malinconia. Le sue figure, dipinte ad encausto, evocano il clima e la cultura del sud, presentando una collezione di piccoli formati.
  • Oliviero Fiorenzi (Roma, 1991) utilizza il vento come motore poetico delle sue opere. I suoi aquiloni, sculture leggere quanto monumentali, incarnano una ricerca dell’imprevedibile e della variabilità, sfuggendo completamente al controllo dell’artista.
  • Jimmy Milani (Savigliano, 1995) presenta dipinti che esplorano il conflitto tra razionalità e intuizione. La sua opera site specific riflette sull’orizzonte come confine tra micro e macro cosmo, dove l’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande si confondono.
  • Flaminia Veronesi (Milano, 1986) offre una collezione di creature marine policrome, preziose come oggetti da Wunderkammer e grandi come puppets. Le sue sculture, intrise di riferimenti classici e mitologici, intrecciano psiche e natura, risvegliando il nostro inconscio collettivo.

Favilla: Un Nuovo Polo Culturale

Favilla, nato nel 2024 a Cervia, è un progetto no profit dedicato alla ricerca artistica contemporanea. Situato a due passi dal mare, Favilla si distingue per il suo impegno in linguaggi multidisciplinari, mettendo in scena mostre, performance e progetti off site. Sostenendo artisti emergenti e affermati, Favilla promuove un dialogo inclusivo con il pubblico e il territorio, esplorando tematiche contemporanee e offrendo nuove prospettive sulla relazione tra arte, individuo e società. Diretto da Alex Montanaro e supportato da Le Misure e MAGMA Aps, con il contributo curatoriale di Viola Emaldi e Gioele Melandri, Favilla si propone come una piattaforma vivace per la sperimentazione artistica e il dialogo culturale.

Informazioni

MEGLIO LE TEMPESTE

Roberto de Pinto, Oliviero Fiorenzi, Jimmy Milani, Flaminia Veronesi

a cura di Viola Emaldi, Gioele Melandri e Alex Montanaro

29 giugno – 31 agosto 2024

Le Misure di Cervia | Favilla

via Circonvallazione Sacchetti 148, Cervia (RA)

La mostra è visitabile su appuntamento: hi@spaziofavilla.it | +39 329 2908680

Jimmy Milani, Tra un’onda e l’altra, all’alba o al tramonto, nel continuo susseguirsi di giorni e notti, 2024, ph. Carolina Martines
Condividi l'articolo su:
Redazione
Redazione