Mostre | Migrations. Al Pan di Napoli la trasformazione degli esseri umani attraverso le migrazioni

Migrations è un’esperienza artistica che analizza i fenomeni di spostamento e trasformazione degli esseri viventi. Un progetto multimediale, visivo e plastico sui flussi ciclici a cui sono sottomessi i corpi biologici e sociali.

 

[I]l 16 agosto 2019 alle 17:30 Francesca Di Bonito presenta nella sala Loft del PAN Palazzo delle Arti di Napoli il progetto multimediale Migrations che resterà in allestimento fino al 2 settembre 2019.

Migrations è un’esperienza artistica che analizza i fenomeni di spostamento e trasformazione degli esseri viventi. Un progetto multimediale, visivo e plastico sui flussi ciclici a cui sono sottomessi i corpi biologici e sociali.

Il tema delle migrazioni, al centro del progetto, è osservato da un punto di vista antropologico, come condizione evolutiva necessaria all’adeguamento umano in un mondo in continuo divenire, composto dagli inesorabili cicli naturali della vita ma anche dai costanti e mutevoli flussi geo-politici dettati dalle condizioni socio-economiche mondiali. I cicli biologici (corpi viventi) e gli spostamenti delle popolazioni (corpi sociali) si ritrovano in uno stesso movimento, mossi da pulsioni naturali e imperative che si interpenetrano.
La ricerca artistica espressa attraverso il progetto è quindi finalizzata a una riforma dei modelli di pensiero rispetto alla tematica dell’immigrazione che viene osservata come espressione temporale di una contingenza.

Al fine di trascrivere la nozione stessa di flusso e migrazione, il ritmo della narrazione scelto dall’artista, si costruisce intorno a composizioni visive in cui si alternano documenti scientifici, immagini documentarie, allegoriche, oniriche e simboliche. Allo stesso modo anche i formati scelti variano continuamente e alternano tagli monumentali a immagini molto piccole o di medio formato.
In occasione della mostra sarà possibile consultare il libro del progetto, pubblicato a giugno 2019.

Dopo la tappa napoletana il progetto sarà in mostra ad ottobre 2019 presso L’Angle Galerie di Hendaye e a novembre 2019 in occasione del FOTOFEVER al Carrousel du Louvre di Parigi.

Francesca Di Bonito è un artista visiva nata in Italia nel 1978 e stabilitasi a Parigi nel 2004, dove attualmente vive e lavora.
La sua esperienza nel fotogiornalismo unita agli studi di storia dell’arte, di fotografia e di arti plastiche, la portano ad adottare un approccio artistico che attraverso nuove forme di racconto spiega le dinamiche sociali nel contesto contemporaneo.

“Esploro gli spazi visivi partendo da soggetti e forme che rinviano lo spettatore a tematiche conosciute (le migrazioni, la condizione della donna, il rapporto alla religione…) cercando di non imporre l’univocità di un’opinione personale o di un giudizio morale, poiché la mia esperienza artistica consiste appunto in questo: portare in sé la consapevolezza della “non verità”, dell’impossibilità di annunciare un unico e solo punto di vista. Il mio lavoro non vuole offrire racconti sociali dettati da informazioni univoche. Vuole scoprire, interrogare, provocare, stimolare, esplorare i campi del possibile.”

Il mezzo fotografico è il materiale narrativo attorno al quale si evolvono i suoi progetti. Francesca Di Bonito prende in prestito dal reportage strumenti e tecniche dei media, unendoli all’esperienza artistica e generando in questo modo una metamorfosi dell’informazione, mediante la deviazione della documentazione visiva e la sua lettura. Attraverso la sua produzione l’artista mette in discussione le dinamiche sociali al centro dei problemi contemporanei.

 

[box type=”note” ]Migrations
di Francesca Di Bonito

 date
16 agosto / 2 settembre 2019

opening
16 agosto h17.30

orari di apertura
dal lunedì al sabato (escluso il martedì)

dalle 9:30 alle 19:30
domenica
dalle 9:30 alle 14:30

dove

PAN Palazzo delle Arti di Napoli
Sala Loft

Via dei Mille, 60, 80121 Napoli NA

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa