Nathan Coley – L'artista scozzese che trae sacralità dal cartone

Per tutto il 2014 la Scozia analizza, studia e propone in mostre gli artisti che hanno segnato la rinascita dell'arte contemporanea sul territorio. Tra le presenze più significative, quella di Nathan Coley, nato nel 1967 a Glasgow. Finalista al Turner prize nel 2007, Coley si è formato alla scuola d'arte della città natale. L'artista, come possiamo vedere, lavora spesso a livello di installazioni nelle quali egli propone gli edifici in un'aura di rilettura della sacralità; anche per questo motivo egli ha presentato lavori con chiese o lastre tombali e ha realizzato vere e proprie sepolture. Attualmente vive e lavora a Glasgow.

Nathan Coley, La lampada del Sacrificio (161 Luoghi di culto, Birmingham) 2000, installazione, cartoni lavorati
Nathan Coley, La lampada del Sacrificio (161 Luoghi di culto, Birmingham) 2000, installazione, cartoni lavorati

 
Per tutto il 2014 la Scozia analizza, studia e propone in mostre gli artisti che hanno segnato la rinascita dell’arte contemporanea sul territorio. Tra le presenze più significative, quella di Nathan Coley, nato nel 1967 a Glasgow. Finalista al Turner prize nel 2007, Coley si è formato alla scuola d’arte della città natale.

L’artista, come possiamo vedere, lavora spesso a livello di installazioni  nelle quali egli propone gli edifici in un’aura di rilettura della sacralità; anche per questo motivo egli ha presentato lavori con chiese o  lastre tombali e ha realizzato vere e proprie sepolture. Attualmente vive e lavora a Glasgow.

Nathan Coley, Chiesa camuffata, 2006
Nathan Coley, Chiesa camuffata, 2006

 

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa