E' stato durante un intervento di edilizia civile che, nei giorni scorsi, sotto quella che un tempo era una cameretta per i ragazzi, sono emerse stanze romane decorate con marmi preziosi. La scoperta è avvenuta in via Vitruvio, nei pressi del punto in cui c'era il foro di Fano, nelle Marche.
Leggi tutto Fano, si setacciano i primi reperti nella terra che copre la presunta Basilica di Vitruvio. Cosa sono? Matilde di Canossa fece di Montebaranzone una delle sue residenze predilette, dove vi costruì uno dei fortilizi più importanti della collina tra il fiume Secchia e il torrente Fossa. - affermano i responsabili di Archeo Metodologia Univr -Il toponimo sembra possa derivare dal pre-latino barranca cioè burrone, oppure da nomi propri liguri o longobardi quali Barancio o Barucio"
Leggi tutto Sotto questo bosco emiliano c’è il castello di Matilde di Canossa. Scavi al via per portarlo alla luceQuando, nel 1944, a Siena una bomba manda in briciole il Cristo ligneo collocato sull’altare della chiesa di San Bernardino, dalla testa spezzata del figlio di Dio spunta a sorpresa una misteriosa pergamena…
Leggi tutto In quel crocifisso c’è un manoscritto nascosto. Cosa sta scritto e perché fu lì collocatoSistemi complessi ed arditi erano specchio, pertanto, del livello di civiltà raggiunto dalla comunità che li aveva innalzati, oltre che ad essere motivo di richiamo spirituale ed economico. Non possiamo dimenticare che i menhir sono soprattutto elementi che caratterizzano il Neolitico, l'età della pietra nuova. Quindi saper lavorare e dominare la pietra era fondamentale per quell'economia
Leggi tutto Trovati 13 menhir neolitici sulla Alpi. A cosa servivano e come producevano ricchezza?La sua cima era ritenuta dimora del dio della tempesta - più tardi di Zeus - accanto al quale un altro dio era qui venerato fin dai tempi più antichi. Si trattava di una potente divinità della montagna, più tardi assimilata al giovane cacciatore e pastore Endimione, amante di Selene
Leggi tutto Nuovi dipinti preistorici dai colori vivi scoperti nelle nicchie di roccia del monte di ZeusLa mummia di Bologna appartiene a una donna, alta circa 153 centimetri, che al momento della morte poteva avere 35-45 anni. L'analisi non ha evidenziato un'unica causa di morte. La donna era affetta da ascessi che comportarono la perdita di alcuni denti in vita. Soffriva di malattie degenerative, come l'artrosi alla spina dorsale e alle articolazioni delle ginocchia. Le abbondanti pieghe della pelle e i residui di tessuto adiposo su fianchi, glutei e cosce suggeriscono una rotondità delle sue forme.
Leggi tutto Bologna svela ora i segreti della Mummia di donna con sudario dipinto e della mummia di bambinoLa Colonna di Sant’Andrea è situata al centro di Piazza Villani, di fronte alla chiesa Madre. Fu edificata nei primi anni del XVII secolo dalla nobile famiglia dei principi Bartilotti.
Leggi tutto L’eleganza barocca del centro di Presicce. Dove la calda pietra tornita si fonde con il blu intenso“Dipingere, creare, sperimentarsi, gioire, emozionarsi, rincorrere affannosamente le visioni del quotidiano, meravigliarsi di se stessi per dar vita al mio folle lavoro” diceva l'artista
Leggi tutto E’ morto a 71 anni Piero Tramonta, vigoroso artista dell’informaleGli archeologi vedono una possibile interconnessione urbanistica tra la porta e il carattere monumentale dei resti portati alla luce, che suscitano un forte interesse archeologico. Domus di un personaggio eminente? Terme pubbliche elegantissime? Un albergo che ospitava il fior fiore dell'aristocrazia romana?
Leggi tutto Terme romane ed edifici monumentali del II-III secolo scoperti durante uno scavo preventivoIl censimento e la ricognizione sistematica è stata affidata al Gruppo asso. Sono stati trovati persino resti di ippopotami. Dai vasi greci alle spade. Ma la maggior parte dei materiali giace ancora sui fondali limpidi di questo mare salernitano
Leggi tutto I pescatori:”Sotto è pieno di reperti”. Iniziata la ricerca di tesori nelle acque e nelle grotte marine di Camerota