“Come una pernice che cova uova da lei non deposte è chi accumula ricchezze, ma senza giustizia. A metà dei suoi giorni dovrà lasciarle e alla fine diverrà uno stolto”. Così scrive Gerolamo, Padre della Chiesa, avvalorando la connotazione negativa attribuita alla pernice, emblema del guadagno illecito
Leggi tutto La pernice e il pavone – Il significato nella pittura anticaPurtroppo l’originale di Leonardo è andato perduto e conosciamo l’opera solo attraverso le numerose repliche dei suoi allievi cosicché più che della “Madonna dei Fusi” potremmo dire che presentiamo oggi tutta una serie di “Madonne dei Confusi”. Anche se potrebbe essere successo che Leonardo abbia supervisionato l’opera di qualche allievo e o possa anche essere intervenuto direttamente nella realizzazione/correzione di un qualche particolare la produzione della sua bottega è di qualità manifestamente inferiore e certo non può essere paragonata con quella del maestro. Le copie possono solo rendere una vaga idea di quel che il maestro poteva aver realizzato.
Leggi tutto Tutto sulla Madonna dei Fusi di Leonardo. Originale perduto? E' tra repliche e copie?La realtà che implode e si avvizzisce perché privata dalla mancanza di un senso finale, come nell’Esistenzialismo. Nelle opere del grande maestro della crisi le origini di una pittura ossessionata dall’avvento della morte e dall’incessante ineluttabile divenire
Leggi tutto Capire De Pisis. La Nausea, il disfacimento, la Noia tra Sartre e MoraviaDante dovette condannarli all'Inferno perchè Paolo aveva violato il comandamento che imponeva di non desiderare la donna d'altri. E lei, consenziente, era sua cognata, la moglie del fratello. Nonostante il grave, tremendo peccato, pagato da entrambi con la morte, Dante prova un moto di commozione per questi due amanti. L'amore può vincere su tutto o esiste un limite? Abbiamo percorso la storia della pittura, analizzando l'iconografia di Paolo e Francesca. E' nell'Ottocento maturo che assistiamo a un notevole stacco anti-moralista. Vincit omnia amor. E prima. Aprire il link di Stile arte
Leggi tutto Paolo e Francesca, come cambia nella pittura e nel tempo la concezione di amore e tradimentoDisegni di disastri e 171 profezie spaventose emergono dal Codice atlantico. Quale significato attribuire a quel percorso che configurava la fine del mondo? Un gioco colto offerto alla corte o una seria proiezione del collasso della società e della Terra?
Leggi tutto Apocalissi, cataclismi e fine della Terra secondo Leonardo da Vinci. Nubi e disastroMentre per quanto riguarda il segno zodiacale e la cultura antica, il maschio della pecora
rispecchia il carattere combattivo che ha, in natura, nell'ambito dell'iconografia cristiana l'ariete ha una duplice valenza che allude a un piano sacrificale per un nuovo patto con Dio e, al tempo stesso, al richiamo dei fedeli alla guerra, o comunque sia, all'impegno di convergenza dei singoli nel gruppo. Allora farai bruciare sull'altare tutto l'ariete. È un olocausto in onore del Signore, un profumo gradito, un'offerta consumata dal fuoco in onore del Signore.(Esodo 29,18). Le corna di questi animale, utilizzate come strumento a fiato, portavano all'unità degli ebrei di fronte a un pericolo o costituivano un strumento rituale
Leggi tutto Il significato dell’ariete nell’arte. Perchè il montone è santo e il caprone demoniacoOgni figura ed ogni oggetto della composizione è concepito come un’entità distinta delimitata da un contorno preciso e collegato ad altre figure in virtù delle relazioni spaziali che la prospettiva e l’illuminazione implicano: la figura di Cristo nel momento dell’uscita trionfale tra lo sconcerto dei cinque soldati è correlato allo strapiombante paesaggio roccioso in cui si svolge la scena. E’ possibile immaginare quale fosse un’altezza originale della tavola di notevole qualità grazie ad elementi oggettivi. L’opera presenta a sinistra un listello aggiuntivo, visibile chiaramente per la diversità di tonalità della vernice. Grazie ad una copia conservata nei Musei Civici di Padova, è possibile integrare digitalmente questa parte mancante riportando la Resurrezione in coincidenza con quella della discesa al Limbo
Leggi tutto Mantegna, il quadro ricongiunto e altri capolavori alla Carrara di BergamoIl gallerista Arman Golapyan, grazie al suo intuito, definito da lui stesso "come la mia fortuna", ha individuato e convinto l’artista Clelia Adami ad accettare la presentazione delle sue opere in tutto il mondo iniziando da Milano. Opere che la pittrice bresciana non aveva intenzione di mettere sul mercato, poichè realizzate solo per il piacere personale di un’artista che si è dedicata alla famiglia.Oggi, Clelia Adami, nata a Brescia nel 1983, formatasi all’Accademia di Belle Arti “Santa Giulia di Brescia, mamma di quattro bambini, è inserita nel progetto imprenditoriale e di mecenatismo di Arman Golapyan
Leggi tutto Un programma di mostre internazionali per l'artista Clelia Adami, a partire da MilanoIn pittura il mito di Leda e il cigno rappresenta l'intraprendenza sessuale maschile, in base alla quale, originariamente, anche l'inganno risulta lecito per giungere all'unione sessuale. Sotto il profilo iconografico il successo di Leda giacente posseduta dal cigno è legato all'immagine traslata dell'accoppiamento tra uomo e donna, coperto dall'allegoria del mito. Sotto il profilo simbolico rappresenta - e forse un tempo propiziava - la potenza sessuale maschile.
Leggi tutto Leda e il Cigno nell'arte – Il significato dell'allegoria sessuale, il filmatoLa "Riforma dei Carracci" è una riforma della lingua pittorica. L'Italia parlava diversi linguaggi pittorici diversi, diversi "dialetti". La prima cosa che uno storico dell'arte compie dinnanzi a un dipinto è quella di individuarne l'area di appartenenza (lombarda, veneta, toscana). Ciò significa riconoscere un accento, quello legato a una data zona. Con i Carracci non è possibile. La loro ricerca, ed in particolare quella di Annibale, è connotata dallo studio e dalla interpretazione delle varie scuole (da Correggio a Veronese, da Tiziano e Giorgione a Raffaello, ecc.). Così facendo danno vita ad una "lingua" sconosciuta che miscela, al suo interno, i vari elementi, rendendoli singolarmente irriconoscibili.
Leggi tutto Annibale Carracci. Il pittore malinconico e depresso che superò i dialetti, inventando l’italiano in pittura