con 11mila elementi color oro lucido, intervenne su una parete di 165 metri nella stazione della metropolitana di Herald Square a New York City. Pensò al progetto come alla realizzazione di uno spazio spirituale per il viaggiatore compresso negli spazi inferi della terra ai quali fornisce un cielo stellato. Le opere all'asta da Christie's. Il catalogo
Stile Arte
"Il lavoro da noi svolto comporta una revisione delle ipotesi piuttosto fumose, finora avanzate, sulla primaria matrice artistica di Merisi e, soprattutto, sulle sue modalità operative, che sono sconvolgenti per abilità e intelligenza - dicono i due studiosi - Per questo Caravaggio lascia in dubbio chi lo accosta pensando di risolvere i problemi senza analizzare le tecniche e gli incunaboli disegnativi del passato, che vengono abilmente e spregiudicatamente utilizzati dal pittore. Stiamo finendo l'opera dedicata alle tecniche. E sarà oggetto di dispute di fuoco".
Forte è il legame con le opere di Caravaggio. Jusepe de Ribera approfondisce la ricerca nel campo della quotidianità e, soprattutto tra un'umanità povera e difforme che sembra animare le tracce narrative del romanzo picaresco, dimostrando, comunque, un'intensa compassione nei confronti dei poveri
Blocchi di serrature, meccanismi improbabili, nobilitati circuiti elettrici. Tutto ciò che è stato luogo di chiavi, di congiunzioni, di correlazioni segrete diventa, nella scultura dell'artista, un elegante rappresentazione dei meccanismi nascosti del mondo
Osserviamo la craquelure o cretto - cioè le piccole crepe nel colore - , che appare molto evidente, e accanto, la macchia grigio-azzurra, che rappresenta i lembi di cielo che appaiono tra le fronde. Il pittore crea prima il blocco scuro dell'albero, uilizzando il nero-blu, al quale sovrappone un verde seguito da chiazze di marrone. poi attende che il colore si asciughi un poco, per evitare che si sporchi, e sfonda questa oscurità con colore quasi secco. Poichè i tratti di cielo che appaiono nella chioma delle piante, sono resi irregolari dal reticolo di rami, foglie e rametti, Corot intinge un pennello piatto su residuo di grigio-azzurro che sta asciugando sulla tavolozza. Nel raccogliere questo colore pone il pennello perpendicolare alla tavolozza, poi schiaccia le setole sulla tela, creando i tratti irregolari del cielo che appaiono tra le fronde
Le prove non sono mai finite. Perrchè l'opera fosse esposta a Roma, si chiedeva al proprietario che egli si sottoponesse, come testimonia Sgarbi, all'interrogatorio di una commissione. Lo studio dell'opera su pergamena, il soggetto, le tecniche, l'origine. L'abisso giudiziarista dei clan di storia dell'arte. Appuntamento espositivo a Urbino e a Milano
La collettiva, dal 6 dicembre al 30 gennaio 2015 alla Galleria Centro Steccata, comprenderà opere di artisti del calibro di: Afro, Biggi, Brevi, Brockhaus, P. Cascella..
Intervista all'artista che ha conquistato il secondo posto nell'edizione del Premio Nocivelli 2014. L’opera presentata: “La memoria” chiude una serie di 6 quadri che narrano lo sviluppo di una storia d’amore, dalla nascita alla rottura. L’ultimo (appunto, “La memoria”) rappresenta il momento in cui il soggetto riesce a dimenticare la persona amata. Lo smalto sullo sfondo rappresenta i depositi del tempo che scorre che vanno a coprire tutto ciò che è passato e che deve essere dimenticato, i tatuaggi su braccia e collo simboleggiano invece ciò che va ricordato"per