Sapete risolvere il mistero del bassorilievo di Ornavasso? Cosa rappresenta? La risposta del team della Soprintendenza

La lastra d'arenaria, incisa e scolpita, presenta un insieme "geroglifico" di natura araldica pubblica, disposto con un evidente funzione semantica e non semplicemente rappresentativa


di Redazione
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Ornavasso, 26 gennaio 2024 – Il Comune di Ornavasso – Gemeinde Urnafasch ha comunicato, nelle ore scorse, l’avvenuta decifrazione di un misterioso bassorilievo cinquecentesco, che è stato donato all’ente municipale da una propria concittadina. Ornavasso (Urnafasch in walser e in tedesco, Urnavass in dialetto ossolano) è un comune di 3 326 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte. Parte del suo territorio è compresa nel Parco nazionale della Val Grande.
La lastra d’arenaria, incisa e scolpita, presenta un insieme “geroglifico” di natura araldica pubblica, disposto con un’evidente funzione semantica.

“Ricordate il bassorilievo oggetto del legato della compianta Anna Maria Cristuib Ronchi? – afferma il Comune di Ornavasso – Ebbene una squadra di esperti capitanata dalla Soprintendenza ha risolto l’enigma delle raffigurazioni ivi presenti che fanno riferimento alla Battaglia di Marignano (1515) nella quale gli Svizzeri che occupavano Milano vengono sconfitti da Francesco I re di Francia, pretendente al ducato di Milano.
Visconti + aquila = ducato di Milano
Orso incatenato = Berna
E’ diffusa infatti l’iconografia di Francesco I che uccide e incatena l’orso, simbolo dei mercenari svizzeri”.
La battaglia di Marignano, nota anche come la battaglia dei giganti, fu uno scontro armato svoltosi tra il 13 e il 14 settembre 1515 a Melegnano e San Giuliano Milanese, situati 16 km a sud-est di Milano, con l’obiettivo di determinare il controllo sul Ducato di Milano.

Nella contesa, l’alleanza franco-veneta, formata dopo modifiche nelle alleanze della Lega Santa, prevalse. Questa alleanza comprendeva le forze francesi di Francesco I, supportate da alcuni lanzichenecchi e, nel finale della battaglia, anche dalle truppe della Repubblica di Venezia. Dall’altro lato del conflitto si schieravano gli svizzeri, che avevano effettivamente governato il Ducato di Milano dal 1512, con la presenza del duca Massimiliano Sforza e delle sue truppe.

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Maurizio Bernardelli Curuz
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