Sei lotti di reperti risalenti all’età del bronzo fino al periodo post-medievale – tra i quali un sigillo con il motivo del cuore trafitto – sono stati dichiarati tesori, nei giorni scorsi, dal medico legale del Galles del Nord orientale e centrale. La dichiarazione consente ora a chi ha trovato gli oggetti di porre i reperti in vendita, conferendo il diritto di prelazione ai musei e agli enti pubblici. Il ricavato – in linea con le quotazioni di mercato -viene diviso tra che ha compiuto la scoperta e il proprietario del campo.
Gli oggetti sono stati tutti scoperti dai metal detector. Interessante una matrice di sigillo d’argento con un motivo a cuore coronato trovata da Marc Boulton durante il rilevamento di metalli nel territorio di Llanynys, un villaggio del Denbighshire.
Secondo Sian Iles, curatore dell’archeologia medievale, la matrice risale alla fine del XVII o all’inizio del XVIII secolo. Le matrici servivano per imprimere stemmi personali o di famiglia oppure, ancora, imprese, sulla ceralacca con la quale veniva chiusa una lettera.
“Il numero crescente di matrici registrate dopo l’entrata in vigore del Treasure Act 1996 – la legge che trova un punto d’equilibrio virtuoso tra interesse del ritrovatore e quello degli enti pubblici, ndr- contribuisce notevolmente alla nostra comprensione delle credenze e delle mode delle persone nel Galles post-medievale” – ha detto Sian Iles.
“I motivi del cuore sanguinante della corona e i disegni associati rappresentano la fedeltà e l’amore coniugali e, in alcuni contesti, le credenze religiose e politiche realiste”.
Il Denbighshire Heritage Service intende acquisire la matrice dei sigilli per le loro collezioni, a seguito di una valutazione indipendente da parte del Treasure Valuation Committee.
Marc Boulton, con gli amici Michael Evans e Michael, ha anche scoperto in un campo nove monete medievali d’argento, che sono state oggetto della stessa procedura. Questi penny medievali furono tutti coniati tra il 1247 e il 1265 durante il regno di Enrico III.