Stilettate di Zana. Con Il trasloco di Vincenzo Campi

Vincenzo Campi, Il sanmartino (Trasloco), post 1572, 227 cm x 163 cm, olio su tela
STILETTATE
diTonino Zana
Ho avuto modo di deprimervi più volte e su tutto quando ho accennato alla breve convinzione per cui moriamo molte volte e pezzo per pezzo, ora per giorno, durante la nostra cara esistenza. Cara per la bellezza e cara per il suo inesorabile costo. Cara.
Non è fortuna morire per circostanze convergenti e cioè muore l’amico e muori subito, nello stesso giorno anche tu. Non è brillante fregarsi e piangere, chiagni e fotti, di nascosto per essere campato più dell’altro e dell’altra coetanea.
E’ una circostanza di predisposizione ad andarsene e per certi versi un’indennità di accompagnamento, una attenuante non festosa però confortevole conoscere l’andarsene del tuo tempo, l’avvertenza mobile e buona per cui le cose se ne vanno appena prima di te: un mobile, un campanile, un asfalto, un senso unico, una parete, perfino un mutato orizzonte, il diverso compiersi di un temporale, raramente una nevicata dato lo sciopero, non il mutamento climatico delle nevicate. Torneranno, caspita come torneranno le nevicate e allora i professionisti di molte apocalissi si nasconderanno nei giardini borghesi di casa, ovvio, nel pieno centro storico.
Dunque, passare via insieme alle tue cose che passano via è una compagnia seria, fortunata. E’ l’aver compiuto il viaggio insieme, ed ora, proprio tra cent’anni giusti, toccare l’altra riva. Proprio il 13 giugno del 2122. Ad maiora, con tocco di laurea e cappello volato via.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz è uno storico e un critico d'arte. Fondatore di Stile arte, è stato direttore dei Musei Bresciani (Fondazione Brescia Musei, Pinacoteca Tosio Martinengo, Santa Giulia e Castello dal 2009 al 2014) coordinando, tra le altre cose, il dossier della candidatura Unesco di Brescia e dell'Italia Longobarda, titolo concesso dall'ente sovrannazionale. Ha curato grandi mostre sia archeologiche - Inca - che artistiche - Matisse - con centinaia di migliaia di visitatori. Ha condotto studi di iconologia e di iconografia. Ha trascorso un periodo formativo giovanile anche in campo archeologico. E' uno specialista della pittura tra Cinquecento e primo Seicento ed è uno studioso del Caravaggio. E' iscritto all'Ordine dei professionisti professionisti E' stato docente di Museologia e Museografia all'Accademia di Brescia