Gli archeologi hanno notato che il volto della statua presenta elementi di descrizione naturalistica che raramente appaiono nelle immagini idealizzate degli Dei. Il volto dell'opera - insomma - rinvia più ad un viso umano, caratterizzato sotto il profilo fisionomico, che a un idealizzazione divina. Così, in poche ore, si è giunti a proporre una possibile spiegazione all'anomalia