Madame Récamier di David e di Gerard è la bellezza eterna del Neoclassicismo. Una nuova Dea dalle carni incorruttibili. Ma 150 anni dopo René Magritte racchiuse la splendida modella in una bara surrealista. Come dire che l’eterno, anche per le divine, è solo un enunciato. O meglio: un errore di prospettiva.L’opera, alla quale Magritte pose il titolo Perspective de Madame Récamier - Prospettiva di Madame Récamier -, venne realizzata nel 1951, un anno dopo un analogo intervento condotto sul quadro Il Balcone di Édouard Manet, nel quale appariva, tra gli altri, la pittrice Berthe Morisot, musa e cognata dell’artista.
Leggi tutto Quando muoiono gli Dei. La Signora di Parigi vista da David, poi da MagritteNon è un divano né una poltrona qualsiasi, ma è l'incarnazione dello status symbol del mondo aristocratico britannico. Esso fu molto utilizzato nei club inglesi per la comodità nella solennità, per la resistenza e per l'igienicità. Il cuoio perfettamente conciato, permette infatti, a differenza dei divani di stoffa, di pulire cuscini, braccioli, schienali. La leggerezza - in quelli più antichi ci sono anche le rotelle, consentiva di spostare rapidamente divani e poltrone, come fossero sedie, per creare, allargare o restringere nuclei di conversazione nei club aristocratici stessi. Il Chesterfield fu ed è molto presente nelle dimore aristocratiche di Londra e della campagna britannica.
Leggi tutto Chesterfield – Storia e simboli animali dei nobili divani e delle poltrone. Dove trovare gli originaliFu un pittore di grande successo, che assecondava i gusti di chi non apprezzava la svolta del moderno. Venne premiato con la medaglia di bronzo al Salone di Parigi nel 1912 e con la medaglia d'oro nel 1931. Di notevole interesse - accanto ad intensi e ritratti alla fiamminga - l'esplorazione degli interni inglesi che costituiscono una raffinata testimonianza del gusto inglese dell'epoca, orientato a una declinazione particolare del neoclassicismo
Leggi tutto Leonard Campbell Taylor – Gli interni di case e palazzi inglesi