L’ingresso dell’appartamento, in un antico edificio di Roma, in via del Babuino, accanto a piazza Navona
L’atrio e la porta d’accesso alla sala, la cui cornice fu realizzata in blocchi possenti di pietra Serena. Tutti passaggi da una stanza all’altra della casa sono contrassegnati dalla presenza di questo elegante materiale lapideo, il cui spessore è notevole in virtù dell’ampiezza delle opere murarie
La sala nella quale erompe la luce da due ampie finestre che s’affacciano sulla larga e luminosa via del Babuino. Le due aperture creano una simmetria rinascimentale degli spazi e conferiscono notevole importanza alla stanza
Un angolo della sala e il soffitto ligneo dell’abitazione, dipinto di bianco panna
Visione centrale della sala, con le due finestre
Prima finestra, alla nostra sinistra, della sala. Le tende montate alla mantovana incorniciano la veduta del portale e di una finestra del palazzo di fronte, con un legante timpano. Qui nacque il poeta Trilussa
Di fronte all’appartamento una targa ricorda il noto poeta romano
La seconda finestra della sala dà sempre su via del Babuino e incornicia negozi prestigiosi
Un ampio e prezioso dipinto realizzato nel Seicento occupa un’intera parete della sala; composto da due pannelli giustapposti, l’opera riprende pienamente il gusto romano per le ampie vedute fantastiche; realizzato in tempera grassa e utilizzando la tessitura a vista della tela, colloquia idealmente con i tenui colori di antichissimi arazzi. L’opera rappresenta un porto, un borgo fortificato; navi alla fonda a in navigazione e interessantissime figure di mercanti, dipinte in primo piano. Un’opera ariosa e benaugurante, legata all’immagine della prosperità e finalizzata all’instaurazione di una profonda prospettiva aerea
L’ottima qualità esecutiva che contraddistingue l’intervento pittorico su tela seicentesca. La lavorazione è avvenuta con un pennello sottile, nonostante l’ampiezza del dipinto. Qui alcuni sono rappresentati alcuni mercanti al lavoro
La sala vista dalla camera da letto rivela l’antichità e l’eleganza del nobile appartamento nel cuore di una delle zone più preziose della Roma turistico-monumentale, contrassegnata da negozi pregiatissimi, nel nucleo barocco della città eterna. La posizione dell’edificio consente la miglior fruizione della città, sotto ogni profilo
L’interno della camera da letto che prende luce dalla terza finestra su via del Babuino. A sinistra la porta che dà accesso direttamente al bagno
La camera matrimoniale
Il bagno visto dalla camera motrimoniale
La stanza da bagno, dotata di una porta-finestra che dà sul cortile dell’antico edificio
L’ampio bagno con la vasca per l’idromassaggio
Un altro angolo della spaziosa sala da bagno, sormontata da un soffitto di legno e da un capiente armadio
La stanza da bagno e l’armadio minimalista, collocato a sbalzo sull’ambiente
Il box doccia che integra, a livello di servizi, la vasca per idromassaggio
L’atrio e la seconda porta d’accesso al bagno. Lo spazio di disbrigo, conduce, alla nostra destra, alla cucina abitabile
Un angolo della prestigiosa sala, visto dalla cucina
La quarta parete e il soffitto della sala.Alla nostra sinistra, la porta della cucina, e, a destra, quella dell’atrio
L’antico edificio di via del Babuino, nel centro di Roma.Le tre persiane chiuse, al primo piano corrispondono a due finestre della sala e alla finestra della camera matrimoniale dell’appartamento esaminato
A sinistra l’edificio, che si trova nella parte finale di via del Babuino, nel punto in cui l’elegante strada sbocca in piazza Navona