Setaccia la terra di uno scavo. Bambina di 11 anni trova una rara moneta dei ribelli antiromani del 68 d.C.

La moneta, di un argento particolarmente puro potrebbe essere stata battuta utilizzando le riserve d'argento del tempio stesso. Finora si conoscono solo 30 esemplari di monete d'argento relative al periodo della Grande Rivolta

Liel Krutokop mostra la moneta. Foto Autorità per l’Archeologia Israele
Una rara moneta d’argento risalente a circa il 67-68 d.C. è stata trovata nella terra degli scavi nel parco della Città di David a Gerusalemme. La fortunata scoperta è stata fatta nientemeno che da una ragazzina di 11 anni, Liel Krutokop, che stava visitando il sito con la sua famiglia e ha provato a setacciare la terra di uno scavo quando ha trovato la moneta.
La moneta è di notevole interesse. Gli archeologi ritengono che sia stata coniata da sacerdoti del Tempio simpatizzanti della causa dei ribelli ebrei contro i romani che controllavano Gerusalemme all’epoca. E’ caratterizzata da un lato da una coppa e dalle lettere “shin” e “bet”, che indicano che fu coniata durante il secondo anno della rivolta, e dall’altro da un’iscrizione associata alla sede dell’Alto Sacerdote nel tempio e dalle parole “Santa Gerusalemme”. La valenza storico-religiosa di questo pezzo è notevole perché simbolizza l’atto di resistenza del popolo ebraico, ad ogni livello rispetto all’occupante romano. La moneta, di un argento particolarmente puro potrebbe essere stata battuta utilizzando le riserve d’argento del tempio stesso. Finora si conoscono solo 30 esemplari di monete d’argento relative al periodo della Grande Rivolta.

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Maurizio Bernardelli Curuz
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