Bottiglia di vetro romana emerge durante gli scavi. E’ intatta. L’indagine sulla necropoli

Cospicui i ritrovamenti vicino al ponte dell'Adriatico, nei giorni scorsi, durante i lavori preventivi per l'allargamento di una strada Tra i pezzi esteticamente più significativo questo leggiadro oggetto di vetro

Durante i lavori per la ricostruzione della strada DC100, nel tratto che avrebbe dovuto essere ampliato, prima del ponte di Ossero, nel comune di Lussinpiccolo, in Croazia, state rinvenute alcune tombe antichissime per cui era stato allertato il Dipartimento di Archeologia terrestre del Servizio per i Beni archeologici dell’Istituto croato di restauro.
Conquistata dai Romani nel 167 a.C., Ossero è contraddistinta da una profonda cultura latina. Poco dopo la conquista romana – risalente a tempi arcaici – fu dotata di torri difensive, di una nuova porta urbana, di un Foro – che corrisponde all’attuale piazza del duomo – e il decumano, il cui tracciato è ricalcato dalla strada principale che taglia il paese.

Durante gli scavi, tra il corredo funebre di una tomba romana, è stata trovata una splendida bottiglia di vetro. La cronaca dello scavo è raccontata qui da Arlen Abramić de La Voce del popolo.

Ossero. Rinvenuti nuovi reperti d’epoca antica

 

 

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz