Tomba romana alla cappuccina portata alla luce durante scavi a Venturina Terme

Le ricerche procedono in primo luogo con l’intenzione di chiarire meglio l’estensione e la cronologia della necropoli di età imperiale emersa durante le campagne 2020 e 2021 e di indagare ulteriormente i rapporti tra le sepolture e il tratto di strada glareato ritrovato del 2021

Prosegue lo scavo archeologico della Soprintendenza ABAP di Pisa e Livorno, con la partecipazione del Trust Sostratos Onlus, nel parco termale di Venturina Terme, dove ogni giorno vengono alla luce nuovi manufatti e reperti di epoca romana. L’interesse suscitato dai continui ritrovamenti e l’importanza scientifica del sito sono testimoniati dalla presenza, nella giornata di ieri, della troupe RAI, che è venuta a trovarci per seguire in diretta l’emozionante apertura di una tomba alla cappuccina. Lo ha annunciato l’Assessorato alla Cultura del Comune di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno.

Le ricerche procedono in primo luogo con l’intenzione di chiarire meglio l’estensione e la cronologia della necropoli di età imperiale emersa durante le campagne 2020 e 2021 e di indagare ulteriormente i rapporti tra le sepolture e il tratto di strada glareato ritrovato del 2021.
Queste ulteriori indagini permetteranno anche di verificare presenza di altre strutture collegate alla strada per la quale, in base alla tecnica costruttiva, alle dimensioni ed al suo rapporto topografico con il mausoleo romano di Via dei Mulini, si è ipotizzato che si tratti di un tratto della consolare romana Aurelia, per la quale da tempo gli studiosi proponevano una localizzazione nei pressi dell’odierna Venturina Terme.

L’obiettivo congiunto del Comune e della Soprintendenza, dopo le interessanti scoperte avvenute nel corso delle precedenti indagini, ed in base alle informazioni che la nuova campagna di scavo potrà darci, è quello di valorizzare al meglio l’area e di renderla pienamente fruibile alla comunità.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz