New York ha consegnato all’Italia l’affresco di Ercolano, trafugato nel 1995. Rappresenta Ercole bambino

Il dipinto, che rappresenta il piccolo eroe che sta lottando con un serpente, risale al 50 d. C. e fu asportato da una sepoltura campana

I pubblici ministeri di New York hanno consegnato all’Italia 142 reperti antichi di provenienza italiana per un valore di quasi 14 milioni di dollari, 48 dei quali sono stati sequestrati nell’ambito di un’indagine penale sul gestore di denaro e collezionista d’arte Michael Steinhardt. Il finanziere non è oggetto di accuse specifiche, ma è stato costretto a restituire all’Italia ciò che aveva acquisito negli anni.

All’Italia è stato riconsegnato anche un affresco che raffigura Ercole bambino – che ha un valore di di circa 70 milioni di dollari – che rappresenta l’eroe che strangola un serpente, opera proveniente da una tomba di Ercolano, risalente al 50 d. C. I magistrati hanno stabilito che il dipinto fu asportato nel 1995.

“Sebbene i pezzi che vengono rimpatriati oggi abbiano un valore di mercato di milioni di dollari, i valori storici, artistici e culturali legati a ciascuno dei reperti sono incommensurabili e inestimabili”, ha affermato il procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg. “Questi manufatti meritano un posto nella terra in cui sono venuti alla luce, cosicché il popolo italiano possa apprezzare le meraviglie del passato del loro Paese.”

Condividi l'articolo su:
Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz