Archeologia sperimentale. Ricostruita nei boschi di Cividale una casa della morte longobarda

I longobardi inumavano i defunti con gioielli, armi, oggetti d'uso quotidiano. In qualche caso le tombe recavano particolari protezioni

Il Museo Archeologico Nazionale Cividale del Friuli segnala un breve video recentemente prodotto, nell’ambito di un progetto di archeologia sperimentale, dal gruppo La Fara.
“Negli ultimi anni di scavo – dicono gli studiosi del museo – sono state individuate a Cividale due di queste “casette della morte” nella necropoli scavata presso la ferrovia di Cividale. In entrambi i casi due donne di prima generazione (fine VI secolo). La più giovane, T 56, é proprio quella che vediamo in questo video”

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz