Una famiglia di artiste, ora è la volta di Lucia Leali

A Lonato, nella sala degli specchi, dopo le mostre delle figlia Lorella e Moira Facchetti, è la volta della madre, Lucia Leali con i suoi ritratti femminili idealizzati
Nella pagina, opere di Lucia Leali
“Donne in arte”, tre personali di artiste di Bedizzole in mostra a Lonato nella Sala degli Specchi a Palazzo Zambelli. Una mostra dedicata a una famiglia di artiste. Sorelle, Moiira e Lorella Facchetti, mamma, Lucia Leali. Una passione coltivata prima tra le mura domestiche, poi divenuta appassionante professione.
La sontuosa Sala degli Specchi è la sede della rassegna “Donne d’Arte a Lonato”, curata dal critico d’arte Simone Fappanni. Tre personali in programma. Si è iniziato sabato 28 settembre alle ore 17.00 con la personale di Lorella Facchetti dal titolo “Silenti Seduzioni”. La mostra ha chuso il 9 ottobre. Sabato 12 ottobre sempre alle ore 17.00 è stata la volta di Moira Facchetti, con personale dal titolo “L’Alchimia del segno”. La personale chiude il 23 ottobre.
A chiudere la rassegna sarà la mostra di Lucia Leali dal titolo “L’emozione infinita del pastello”, in programma sabato 26 ottobre, con presentazione critica alle 17.00 e chiusura il 7 novembre. Ha scritto il critico Fapanni: “Questa artista lavora con grande impegno. Molto delicate, tanto da assomigliare a un soffice velluto le composizioni floreali, dove spicca la definizione, morbidissima, dei petali, ripresi secondo una convincente stesura dinamica, veramente accattivante. Parimenti vanno osservate con attenzione anche le composizione d’insieme, specie quelle in interni solcati da una flebile ma rassicurante luce, nelle quali si distingue una equilibrata e armoniosa gradazione cromatica accompagnata da una strutturazione che non soffre di sgrammaticature”.
Le mostre, che vantano il Patrocinio del Comune di Lonato del Garda sono visibili gratuitamente durante i consueti orari di apertura della Biblioteca. 
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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa