Colpo di fortuna per una signora americana di Philadelphia che, al mercatino delle pulci di Brooklin, aveva notato e acquistato una collana che faceva pensare a un design etnico. La signora aveva acquisito l’oggetto a 15 dollari, senza sapere chi ne fosse l’autore. Successivamente aveva visto la fotografia di una collana simile alla sua, sulla copertina di un giornale di Philadelphia. a corredo dell’articolo che annunciava l’apertura di una mostra di gioielli di Calder – il grande artista dell’arte cinetica e delle sculture mobili – nel museo cittadino. Si era quindi messa in contatto con il curatore della mostra, il quale aveva notato immediatamente la qualità dell’oggetto. Da qui era maturata la decisione di portare la collana alla Fondazione Calder di New York, che aveva studiato l’opera, dichiarandola autentica e inserendola nel proprio catalogo. L’oggetto, che era stimato da Christie’s a un valore compreso tra i 200mila e i 300mila dollari è stato aggiudicato a 267.750 dollari, nel corso dell’asta “First open”. L’opera, realizzata con filo d’argento e cavo metallico, è stata influenzata dai manufatti dell’età del bronzo e dalle sculture africane che Calder (1898-1976) aveva visto nei musei francesi, ai tempi in cui viveva a Parigi.
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A un mercatino compra a 15 dollari collana di Calder che ne vale più di 250mila
Una signora di Philadelphia pensava di aver acquistato un anonimo oggetto di design etnico. Poi è stata folgorata dalla foto di una collana simile esposta in una mostra dedicata al celebre scultore. Il pezzo è stato aggiudicato nei giorni scorsi da Christie's a 267mila dollari