Christie’s porrà all’asta al Rockefeller Center di New York City, nel mese di maggio, Champs près des Alpilles (1889) di Vincent van Gogh, un’opera valutata 45 milioni di dollari. Questo prezioso dipinto è una delle due tele inviate a Marsiglia dall’artista – mentre era internato nel manicomio a Saint-Rémy, in Provenza – al suo caro amico, il postino Joseph Roulin, Una veduta strettamente correlata a quella che andrà in asta, che fu dipinta sempre all’esterno del manicomio, dallo stesso campo, è ora conservata nel Museo Kröller-Müller di Otterlo.
Vanessa Fusco, co-responsabile dell’asta, ha osservato: “Con la gestione gestuale ed espressiva e il colore audace e vibrante, Champs près des Alpilles esemplifica le caratteristiche chiave dello stile di Van Gogh, uno stile amato e ammirato in tutto il mondo. Dipinto durante il leggendario soggiorno dell’artista nel manicomio di Saint-Rémy, e successivamente appartenente al suo amico Joseph Roulin,(nella foto sotto) la cui immagine catturata da Vincent ora è esposta nei musei di tutto il mondo, Champs près des Alpilles è indissolubilmente legato alla tragica biografia di Vincent. È un piacere portare all’asta per la prima volta questo capolavoro dell’artista”.
Van Gogh e Roulin si erano conosciuti ed erano diventati amici ad Arles. Oggi Roulin è noto per essere uno dei modelli più importanti della carriera dell’artista. Nel corso di pochi mesi, nel 1888, Van Gogh dipinse alcuni dei suoi ritratti più noti del postino e della sua famiglia. Non solo un modello. Roulin è stato anche un caro amico e un supporto chiave per Van Gogh durante il periodo trascorso in ospedale ad Arles dopo il suo primo grave esaurimento.
Roulin ha continuato a sostenere ardentemente l’artista quando Van Gogh viveva a Saint-Rémy attraverso una regolare corrispondenza. Le lettere tra il postino e Van Gogh rivelano un forte legame tra i due uomini; Roulin ha capito profondamente il maestro sia come persona che come artista. Champs près des Alpilles rappresenta una vera testimonianza dell’amicizia tra di loro, incarnando l’importanza di Roulin per la pratica artistica di Van Gogh, così come per la sua vita.
Raffigurando un’ampia veduta che abbraccia un campo di grano di un verde brillante con un albero maestoso incorniciato dalle cime monumentali delle Alpilles, sotto un cielo color cedro, questo paesaggio comprende i soggetti distintivi del periodo di Saint Rémy. Fu durante il suo soggiorno a Saint-Rémy che lo stile maturo di Van Gogh emerse davvero. Ha trasformato il mondo intorno a lui in visioni abbaglianti di colori spesso accesi, trasmessi con pennellate sempre più animate, che conferiscono a queste tele una carica espressiva potente. In questo momento, la pittura e la natura stessa assunsero un’importanza centrale per l’artista.