Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Edward Hopper, ecco le sue opere come pubblicitario o illustratore di libri

La dimensione narrativa - o meglio la sospensione di ogni narratività in un contesto dalle alte potenzialità narrative - è ben presente nella libera attività artistica di Hopper. E per quanto, egli abbia ben guardato ad altri artisti, della sua epoca o del passato - Vermeer e gli olandesi, per il loro "silenzio" inquietante - resta, nei suoi dipinti ampia traccia dell'attività di illustratore o di autore di manifesti pubblicitari. Come avviene in Warhol, pur altri contesti espressivi, il tasso di comunicazione misura la penetrazione tra il grande pubblico. Gli statunitensi tendono infatti a valutare la potenziale audience di un prodotto culturale piichè esso stesso è un prodotto

Come interviene un restauratore quando trova un quadro in queste condizioni. Il video

Un dipinto di trecento anni ha richiesto molta attenzione prima che fosse pronto per una mostra. Scopri nel video le tecniche utilizzate per riparare e pulire una delle opere che rappresentano la Vergine di Guadalupe, consegnata, dopo il restauro ai curatori della mostra "La Sacra Spagna: arte e credo nel mondo spagnolo" Christina O'Connell conduce il lettore attraverso ogni fase del processo di recupero, intrapreso dal Lab all'IMA. Il dipinto ha subito, nel tempo, un'essiccazione eccessiva. I colori utilizzati erano, già in partenza, molto magri e poco aggrappanti. L'alternarsi di umidità altissima - che tende le tele, asciugandosi, riducendole sul supporto come maglie messe in lavatrice a temperature troppo elevate - e di caldo torrido, l'esposizione ai raggi del sole hanno provocato tensionamenti discontinui della vecchia tela, con il distacco di colore. L'opera è stata così fissata, rintelata e restaurata, dopo la stuccatura delle cavità lasciate dalla caduta del colore. E verniciata con prodotti in grado di ritonificare i pigmenti e di agire come protezione del film pittorico

Il pittore delle tavole da colazione in campagna. Le Sidaner, gioia e dolore. Perché? La storia. Il video

Si potrebbe rispondere che Le Sidaner trova il modo di unire in modo perfetto una natura morta - la tavola apparecchiata, appunto - alla veduta paesaggistica. Evidentemente sì, ma non può sfuggire un senso di attesa, ansiosa, dolorosa, che si placa e si riaccende in pochi istanti. Un'antica gioia, un dolore lontano, quando egli dipinge la stessa scena d'inverno, le poltrone coperte di neve e un senso di morte e di distanza. Distante come suo padre, un capitano di lungo corso che lo lasciò orfano a 19 anni morendo in un naufragio. Forse ricordava i giorni in cui la famiglia era magicamente unita. Ricordava i genitori

Perchè l'artista si firmò Futurballa? E perchè chiamò le figlie Luce ed Elica?

Giacomo Balla voleva ricostruire l'universo (nel 1915 con Fortunato Depero lanciò la proposta per una Ricostruzione futurista dell'universo). Tutto doveva mutare; più colore, più luce, più macchine, più movimento; rapporti sociali mutati dalla velocità e da nuove interazioni gioiose. Fu quest'idea titanica di sfida alla storia, che contribuì a creare le basi mistiche alla tecnolgia, a fondare i presupposti di un pensiero che gli stessi elaboratori consideravano rivoluzionario al punto da mutare le stesse prospettive dell'umanità, attraverso una rifondazione, appunto, una rivoluzione. La portata percepita velleitariamente, all'interno di questo mutamento, in fondo precedeva quella che sarebbe stata la rivoluzione dei consumi e l'avvento dell'economia di mercato, attraverso lo sviluppo tecnologico

Pierre Klossowski, i dipinti erotici del fratello di Balthus. Fede e sesso. La moglie-musa. Il video

Così, i suoi romanzi, dipinti e scritti filosofici, creati dal 1950, ruotano attorno al Cattolicesimo erotico, ma l'erotismo di Klossowski è piuttosto un atteggiamento mentale: una simbiosi di ossessione e desiderio santo; e un sistema di tabù e regole, in cui la lussuria nasce dalla trasgressione dei divieti. A seguito di un pensiero non dogmatico di arte e di moralità, Klossowski, riferendosi al Marchese de Sade, affronta continuamente il tema del desiderio sessuale e dell'estasi spirituale

Oggi proibita, un tempo un linguaggio. La sigaretta come simbolo nel cinema. Il video

Certo, fa malissimo. Ma per il cinema, oltre ad essere stata una risorsa di sponsorizzazione attraverso la pubblicità occulta, ha rappresentato anche un mezzo non trascurabile, sotto il profilo del lessico e dell'interpunzione. Come minimo la sigaretta equivaleva a tre punti di sospensione, quando l'attore o l'attrice, sulla scena, fingevano di meditare, di sprofondare in un quesito, di interrogarsi, di sognare. E' pertanto un automatismo legare la sigaretta all'idea di un meccanismo esterno che consentirebbe una maggior concentrazione e favorirebbe l'introspezione. Ma sotto il profilo rappresentativo il movimento - elegante o rude che fosse - della mano che stringeva la sigaretta o la portava alle labbra, ci forniva anche un'infinità di informazioni psicologiche

Giocare a dipingere fiori. Con i bambini. Basta intingere il pennello in due colori e… Il video

Una simpatica esercitazione per apprendere la scorrevolezza che si ottiene attraverso un fluido movimento del polso. Un esercizio di motricità sottile che dà peraltro una bell'appagamento visivo. I petali che lievitano sul foglio e il fiore che, con soffice spessore, avanza magicamente verso di noi. Ottimo per acrilico e tempera.  Che sono corposi e che asciugano subito. Sconsigliati i colori a olio. Quindi: benissimo anche per i bambini