Il veneto Mattia Bortoloni è noto soprattutto per essere l’artefice della smisurata decorazione della cupola del santuario piemontese di Vicoforte che, con i suoi cinquemilacinquecento metri quadrati di superficie dipinta, è considerato il più esteso affresco unitario di tutti i tempi
Di fatto, il drammaturgo cercò materiale psichico e la voce luminosa dell’universo ‑ secondo i principi della teosofia ‑, divenendo un antesignano di un orientamento fondamentale nello sviluppo dell’arte novecentesca...
La controversia sul ritiro del Premio Nobel, lo sprezzante silenzio da parte del cantautore fanno parte di uno stile di sostanziale rifiuto dei grandi riti e dei grandi poteri che si appropriano della genialità, spesso contestatrice, degli artisti per convogliarla in direzione di una pacifica normalizzazione, attraverso la fagocitazione da parte del potere. E non può essere letto in altro modo il diniego, l'accettazione, il rinvio della cerimonia proprio come una perfetta performance che fa pensare cosa sono i Nobel, da cosa derivano e cosa hanno significato a livello di imbalsamazione dei letterati. Grande creativo, Bob Dylan - pochi lo sanno - è anche un interessante pittore, come il Nobel italiano Dario Fo. Nel filmato vedremo un'antologia dei suoi dipinti. Qui di seguito la storia del cantautore
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Qualche piccolo consiglio da noi di Stile Arte che, nel corso del nostro lavoro, abbiamo sperimentato numerose tecniche nell'ambito di un percorso di storia dell'arte che non dimenticasse l'influenza dell'aspetto esecutivo e materiale nell'ambito stilistico. Innanzi tutto bisogna sfatare l'idea che gli impressionisti - al di là dell'eccezione di qualche quadro - realizzassero l'opera in una sola seduta, davanti al paesaggio da dipingere.
Arazzieri fiamminghi erano in attività anche in Italia. Federico II, per esempio, assunse nell’ottobre del 1539 il tessitore oriundo di Bruxelles Nicolas Karcher, attivo presso la corte ferrarese fin dal 1517 circa. Karcher lavorò al suo servizio, quindi a quello del cardinale Ercole fino al 1545, quando si trasferì a Firenze, ivi chiamato dai Medici. Tornò a Mantova nel 1553, e vi rimase fino alla morte, avvenuta nel 1562
Per festeggiare il venticinquesimo anniversario delle nozze del re d’Italia l’allora sindaco di Venezia, Riccardo Selvatico, istituì nel 1894 un’esposizione d’arte: nasceva così la Biennale, la cui prima edizione fu inaugurata nel maggio del 1895.
La realtà visibile intesa come successione di piani. Piani che scivolano l’uno sull’altro, quali velari di palcoscenico, cortine di nebbia che si schiudono palesando panorami finora sconosciuti. L’idea di un universo scomponibile in pannelli, da sfogliare a guisa di carte da gioco, ha affascinato molti pittori. "Io credo al primato dell’armonia delle forme. Al primato di quelle note suadenti che danno anima alle cose, e ai profili, e ai colori, e ai profumi, e ai sapori. E che fanno luce nei misteri più custoditi e bui: come un raviolo che, finalmente aperto, ci rivela senza riserve il suo cuore segreto.
Le sue sculture pubbliche, di dimensioni imponenti, divennero il simbolo dell'avanzata femminile e femminista in ogni settore della società. Nelle sue opere più famose utilizzò rifiuti di legno da costruzione, processo chiaramente influenzato da Duchamp con i suoi ready-made. ma assemblati con grande rigore compositivo e creatività, come mobili improbabili o impossibili o piccole scatole delle meraviglie. Anche se raggiunse la notorietà con le strutture in legno, tra il 1960 e il 1970, esplorò possibilità espressive con materiali industriali come il plexiglass l'alluminio e l'acciaio
Compì studi regolari frequentando, infine, il corso di architettura alla Scuola Tecnica di Vienna. Contemporaneamente ha iniziato e perfezionato la formazione pittorica. Frequentò gli ambienti artistici di Gustav Klimt e Egon Schiele, ma i soggetti principali dei suoi dipinti - dopo un periodo nel quale risentì dell'influenza dei due grandi artisti - erano le montagne che circondavano Kitzbuehel